Punto e a capo n. 12
5 news di tecnologia – Rubrica di Claudia Giulia Ferrauto
L’intelligenza artificiale può indicare la verità?
La coerenza a cui ci ha abituato Elon Musk – che pochi giorni fa ha chiesto di rallentare lo sviluppo dell’intelligenza artificiale – è quella di sempre. E cioè nessuna coerenza. Musk apre una società di sviluppo di AI – lo riporta il Wall Street Journal – Ce lo aspettavamo? Sì. D’altronde è noto che Musk si fosse già occupato di AI peraltro proprio con OpenAI. Ma non finisce qui.Elon Musk ha già annunciato un’altra sua nuova creatura, basata su AI, che sarà in grado di distinguere tra il vero e il falso che si aggirerà in rete, guidandoci verso la verità: TruthGpt. La notizia è QUI.
Addio Google? L’Intelligenza artificiale cambia le preferenze per i browser
Samsung si muove verso scelte importanti – ne facevamo accenno QUI – e oggi sta valutando la possibilità di abbandonare Google come motore di ricerca predefinito sui suoi telefoni dopo oltre un decennio. Il colosso dell’elettronica potrebbe invece andare con Microsoft Bing, una minaccia che ha causato il panico in Google nell’ultimo mese- la notizia la riporta il New York Times QUI.
Il Consiglio dell’UE chiarisce le responsabilità per software e machine learning
Si apre un nuovo capitolo di storia nell’ambito della regolazione e della normativa nei confronti dell’intelligenza artificiale. “Un produttore che progetta un prodotto con la capacità di sviluppare un comportamento inaspettato rimane responsabile del comportamento che causa danni” . Così è deciso (almeno in Europa). Come si applicherà questa scelta e che ripercussioni avrà? Questo è solo l’inizio di un tema che nei prossimi mesi vedremo svilupparsi con particolare veemenza, stay tuned! La notizia è QUI.
STOP flusso dati dei cittadini europei verso Stati Uniti usando Che succederà?
Meta deve interrompere il trasferimento dei dati di Facebook agli Usa. In arrivo lo stop dal Garante irlandese. I Garanti privacy dell’Unione europea (EDPB), finalmente, hanno deciso: Meta deve interrompere il trasferimento dei dati degli utenti di Facebook nei suoi server negli Stati Uniti. E il Garante privacy irlandese, dove Meta ha la sua sede europea, deve adottare questa decisione vincolante entro al massimo un mese dalla decisione finale dell’EDPB. – la notizia è QUI.
Design e l’intelligenza artificiale
In questa settimana si svolge a Milano la Design Week, uno degli appuntamenti più importanti del Made In Italy (e non solo). Perché ne parliamo in questa rubrica? Perché anche nel settore dell’arredo, come in quello del design, si fa spazio l’intelligenza artificiale. Ne parlavo già 7 anni fa sulle pagine de IlSole24Ore in una mia intervista al socio storico di Renzo Piano, con il quale discutemmo proprio del ruolo dell’intelligenza artificiale nell’architettura – la trovate qui (alert, il sito di NòvaTech sta migrando). Di questo tema si parla alla mostra Design After Generation – divisa in tre sezioni. Nella sezione “AI e Uomo”, si analizza il modo in cui comunichiamo con la tecnologia e l’importanza di mantenere sempre una visione umana nel rapporto con la macchina. La sezione “AI e Natura” presenta immagini generate da testi poetici che rappresentano paesaggi naturali, sfidando l’AI a creare scenari che rappresentino la bellezza e la complessità della natura.Infine, “AI e Oggetto” è incentrata sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale per ripensare icone del design – più informazioni QUI.
Bonus: La copertina dell’ultimo numero del NewYorker – Innovation & Tech, “Drawing Hands with AI (After MC Escher)”, di JooHee Yoon –