Mario Dal Co analizza il Sillabo Educazione all’Imprenditorialità per la scuola secondaria di secondo grado, emanato dal MIUR.Il sillabo si riempie la bocca di parole inglesi e di acronimi grotteschi, ma butta nella pattumiera l’essenziale parabola di Adam Smith sulla motivazione che anima colui che si dà da fare in una società complessa:“it is not from the benevolence of the butcher, the brewer, or the baker, that we expect our dinner, but from their regard to their own interest”.
Una lettera di Ivan Beltramba su alcuni interrogativi posti dal terribile incidente ferroviario di Pioltello, avvenuto la mattina del 25 gennaio 2018 sulla linea Milano-Venezia. Ci furono tre morti e quarantasei feriti.
Il 23 e 24 aprile la commissione per il commercio internazionale dell’OCSE si riunirà per discutere l’ingresso della Colombia. Nonostante il rapido sviluppo economico e gli sforzi politici fatti per pacificare il territorio, il paese sudamericano continua a presentare istituzioni democratiche relativamente deboli e uno stato di diritto ancora poco sviluppato.
La soda-tax è probabilmente tra gli esempi pratici più noti di teoria del nudge, di cui presenta tanto gli aspetti “positivi”, quanto quelli “negativi”: primo su tutti, quello di rischiare di indirizzare la “spinta gentile” lì dove non serve. E cioè, far pensare che un’imposta sia più utile, anche solo nell’immediato, rispetto al mutamento dei fattori socio-culturali
La “Pediatria della mutua o di Famiglia” è iniziata in Torino negli anni ’60 su iniziativa di alcuni pediatri, e successivamente si è diffusa a livello nazionale.
L’idea fondante, originaria e stimabile, era quella di fornire assistenza sanitaria gratuita a tutti i bambini italiani seguendo le indicazioni della medicina preventiva, per cui promuovere la salute nelle prime età della vita significa garantire maggior salute per il resto della vita e maggior longevità.
Su questo blog lo abbiamo scritto più volte (ad esempio qui, qui, e qui): quello di aggiornare all’era digitale la regolamentazione del trasporto pubblico e’ un problema che investe ogni nuova esigenza di mobilità urbana. Oggi, purtroppo, ne abbiamo la conferma. A finire sul banco degli imputati, e a farne le spese, è infatti Zego, una piattaforma di carpooling urbano attiva a Milano e, fino a ieri, a Torino, dove Comune e Polizia Municipale hanno intrapreso una vera e propria guerra all’app, culminata con l’auto-sospensione dei servizi da parte di Zego.
Il 24 marzo Flixbus è sbarcata nel mercato del trasporto ferroviario tedesco, finora monopolio dell’azienda pubblica Deutsche Bahn, grazie alla deregulation finalmente attuata dal governo tedesco. Il modello sarà lo stesso già sperimentato con successo per gli autobus. Flixbus collabora con gli operatori di autobus locali, collegandoli al sistema di prenotazione e promozione dell’azienda. Questo fa sperare che, nel corso dei prossimi mesi o anni, Flixtrain si espanda e metta in movimento l’intero mercato europeo del trasporto ferroviario.
Nella giornata di Mercoledì 21 marzo 2018, il Senato USA ha approvato, con una maggioranza di 97 voti a 2, l’Allow States and Victims to Fight Online Sex Trafficking Act (FOSTA, H.R. 1865). Si tratta di una legge che obbliga le piattaforme online a censurare i propri utenti. Questa legge è, in realtà, la versione rinnovata di due precedenti leggi (SESTA/FOSTA), approvate frettolosamente nel corso del 2017. Come le precedenti, anche questa legge è la pessima conclusione di quelle che sembravano essere buone intenzioni. Read More
Una rondine non fa primavera, ma tre dichiarazioni di esponenti di tre forze politiche diverse (Roberto Fico, Riccardo Nencini, Valeria Valente) in pochi giorni fanno ben sperare perché la XVIII legislatura sia quella buona per fare, finalmente, la legge sulla rappresentanza di interessi. Se ne parla da anni, quasi sempre tirando in ballo l’esigenza di proteggere la politica da interessi opachi, occulti, e contrari al “bene comune”. Le mitologiche lobbies vengono ciclicamente raccontate come il gatto e la volpe della vita pubblica, e stupisce constatare come spesso anche chi apprezza generalmente le virtù della competizione rispetto al monopolio punti il dito contro la rappresentanza di interessi.