Trovare in una sobria organizzazione degli enti previdenziali parte delle risorse per pagare le pensioni del futuro—di Lorenzo Ieva
Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, da Lorenzo Ieva.
L’Italia si avvia ad essere nel futuro un Paese popolato da anziani ed uomini e donne di mezza età. Moltissimi sono i giovani che cercano lavoro all’estero. Esistono ancora sacche di privilegi pensionistici da sopportare. Ma, come sarà possibile nel futuro erogare prestazioni pensionistiche decenti? Questo ancora nessuno lo sa’ ben dire.
Per ora, possiamo soltanto dire che va fatto, senza ulteriore indugio, quello che si deve fare per non avere un sistema pubblico pensionistico, che vada incontro ad una sorta di “fallimento” di gestione.