La fine della televisione non è ancora arrivata—di Alessio Mitra
Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, da Alessio Mitra.
In molti da tempo annunciano il tramonto dei servizi televisivi tradizionali a favore delle nuove piattaforme multimediali. Soprattutto fra i più giovani, sembra che il futuro si chiami Netflix o Amazon Prime. Lo stesso ministro dello sviluppo economico Luigi Di Maio ha recentemente annunciato la sua previsione riguardo la fine della tv generalista, superata, a suo parere, dal modello Netflix.
L’elemento di trasformazione che le nuove tecnologie hanno introdotto nel mercato audiovisivo è innegabile, tale elemento è pero innanzitutto di trasformazione e non di inequivocabile sostituzione. L’economia non è un gioco a somma zero, ciò significa che per dare a qualcuno non si deve necessariamente togliere a qualcun altro, nel nostro caso, l’avvento di nuovi modelli comunicativi non significa automaticamente l’eliminazione di altri.