24
Lug
2018

Google/Android: quanto è rilevante il mercato rilevante?—di Augusto Preta

Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, da Augusto Preta.

Uno dei grandi limiti della discussione attuale sul caso Android è che si basa su una evidente asimmetria informativa, che contagia tutti, sostenitori e oppositori. Il caso è stato ormai sviscerato in ogni suo aspetto, ma basandosi esclusivamente su un comunicato stampa di 3-4 pagine, a fronte delle centinaia di pagine su cui poggia la decisione. Di conseguenza, pur non sottraendomi a questo ingrato compito, non posso in assoluto escludere che il mio stesso giudizio, sostanzialmente negativo, per le ragioni messe in luce tra le altre nell’intervento di Stagnaro, possa mutare una volta letta la decisione nella sua completezza e valutate le evidenze che secondo l’Antitrust europea giustificherebbero questa storica decisione. Read More

24
Lug
2018

Trovare in una sobria organizzazione degli enti previdenziali parte delle risorse per pagare le pensioni del futuro—di Lorenzo Ieva

Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, da Lorenzo Ieva.

L’Italia si avvia ad essere nel futuro un Paese popolato da anziani ed uomini e donne di mezza età. Moltissimi sono i giovani che cercano lavoro all’estero. Esistono ancora sacche di privilegi pensionistici da sopportare. Ma, come sarà possibile nel futuro erogare prestazioni pensionistiche decenti? Questo ancora nessuno lo sa’ ben dire.
Per ora, possiamo soltanto dire che va fatto, senza ulteriore indugio, quello che si deve fare per non avere un sistema pubblico pensionistico, che vada incontro ad una sorta di “fallimento” di gestione. Read More

23
Lug
2018

La fine della televisione non è ancora arrivata—di Alessio Mitra

Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, da Alessio Mitra.

In molti da tempo annunciano il tramonto dei servizi televisivi tradizionali a favore delle nuove piattaforme multimediali. Soprattutto fra i più giovani, sembra che il futuro si chiami Netflix o Amazon Prime. Lo stesso ministro dello sviluppo economico Luigi Di Maio ha recentemente annunciato la sua previsione riguardo la fine della tv generalista, superata, a suo parere, dal modello Netflix.

L’elemento di trasformazione che le nuove tecnologie hanno introdotto nel mercato audiovisivo è innegabile, tale elemento è pero innanzitutto di trasformazione e non di inequivocabile sostituzione. L’economia non è un gioco a somma zero, ciò significa che per dare a qualcuno non si deve necessariamente togliere a qualcun altro, nel nostro caso, l’avvento di nuovi modelli comunicativi non significa automaticamente l’eliminazione di altri. Read More

23
Lug
2018

Google, la Commissione UE e l’Orient Express

Il teorema della Commissione europea nel caso Android ha l’aspetto di un giallo molto particolare: abbiamo un colpevole (Google), un’arma del delitto (il tying di Google Search e Chrome sui device, gli accordi di esclusiva coi produttori), ma non c’è alcuna vittima. Come emerge chiaramente dal comunicato della Commissione – al momento l’unica fonte di informazione sui contenuti del procedimento – il principale capo d’accusa verso l’azienda americana è quello di aver offerto prodotti migliori rispetto ai concorrenti. Il benessere sociale è del tutto assente dal ragionamento: il termine “consumatori” compare un’unica volta nel lungo testo diffuso dalla DG Comp, e solo per dire che a causa delle condotte di Google “sono stati negati i benefici della concorrenza nell’importante sfera del mobile”. In quale modo ciò possa essere accaduto rimane avvolto nel mistero. Read More

21
Lug
2018

In ricordo di Tristam Engelhardt—di Gilberto Corbellini

Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, da Gilberto Corbellini.

Hugo Tristam Engelhardt, scomparso il 21 giugno scorso, fu protagonista della discussione che negli anni Settanta e Ottanta rifondava filosoficamente e politicamente l’etica della medicina in Occidente, introducendo il principio che le persone autonome e capaci di autodeterminarsi hanno un diritto fondamentale a essere rispettate nelle loro scelte e valori. Il filosofo texano ha criticato fino all’ultimo l’idea che si possa trovare un fondamento ultimo per la bioetica secolare, difendendo pragmaticamente una posizione libertaria come approdo procedurale a difesa dalle tentazioni fondamentaliste di ispirazione razionalista. Read More

20
Lug
2018

La magia del lavoro fisso a costo fisso

Uno dei primi atti politici di Luigi Di Maio, in qualità di Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico, è stato, nei primi giorni del mese di giugno, incontrare i riders, cioè i fattorini che in bici fanno consegne a domicilio e che chiedono il riconoscimento di diritti e tutele. L’obiettivo di questo appuntamento era “arrivare ad aprire un tavolo di regole condivise”. Sui pericoli del tentativo di regolamentazione dei riders e, in generale, sui problemi correlati all’ingessatura in briglie regolatorie, per lo più obsolete, dei servizi resi dalle piattaforme di intermediazione, della cd. gig economy, bene ha detto e scritto su questo blog Carlo Stagnaro e vale la pena ascoltare gli interventi dell’incontro organizzato sul tema da IBL ed ADAPT. Read More