Io, rigassificatore
Un gioiello di acciaio e cemento incastonato nell’Adriatico. A quindici chilometri dalla costa di Porto Viro, sorge il nuovo rigassificatore della Adriatic Lng, un consorzio tra Edison, ExxonMobil e Qatar Petroleum. Inaugurato ieri alla presenza di Silvio Berlusconi e dell’emiro del Qatar, lo sceicco Hamad bin Khalifa al-Thani, il terminale è in realtà in funzione dai primi giorni di settembre. Da allora ha ricevuto cinque carichi di metano, mi dicono senza particolari inconvenienti, ma una volta a regime attraccheranno mediamente due metaniere a settimana. In tutto, faranno fino a otto miliardi di metri cubi di gas all’anno, grosso modo il 10 per cento del consumo nazionale. I quattro quinti arriveranno dal Qatar, partner dell’iniziativa, che si è legato alle controparti attraverso un contratto di lungo termine. Il restante 20 per cento di capacità è assoggettato al principio del “third party access”.