Spesa o tasse?
Nei commenti al post di Boggero esprimevo la mia perplessità nel constatare che molti liberali (non Boggero) vedono le tasse come un problema più grave della spesa pubblica. Questo è probabilimente il lascito intellettuale di Reagan, che notoriamente con la serietà fiscale non aveva alcun rapporto, e che quasi raddoppiò il rapporto debito/PIL americano. “Dov’è finita la serietà fiscale?”, verrebbe da chiedersi, visto che il debito pubblico, un tempo “eredità poliitca di Mr. Keynes” (Buchanan/Wagner), è diventato il non plus ultra del liberalismo, in genere preceduto da “neo”, che probabilmente in greco significava “si fa per dire”. Si potrebbe dire qualcosa sul rapporto tra tasse, spesa e crescita, ma siccome è un problema molto complicato mi limiterò a considerazioni di carattere politico e non economico: prima politico, cioè ideologico, e poi politologico.