Il rischio zero
Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Davide Rossi
A una settimana dalla riapertura dei confini regionali, continuano a moltiplicarsi gli appelli di politici e virologi sul coronavirus: “attenzione, non abbassiamo la guardia, continuiamo a mascherarci e stare distanziati perché non siamo ancora al rischio zero”. Il rischio zero. Ma di cosa parlano costoro? Da quando nella vita è possibile e auspicabile inseguire il rischio zero? La vita è assunzione di rischi o non è. Solo i morti non corrono più pericoli (a patto di non credere alla reincarnazione però).