24
Feb
2010

La libertà della rete condannata a Milano

L’attesa sentenza sul caso Google-Vividown è arrivata ed ha un sapore agrodolce. Con l’usuale caveat – per leggere la motivazione sarà necessario attendere tre mesi – è possibile esprimere un primo giudizio.
Che il giudice abbia assolto gli imputati per l’accusa di diffamazione è senz’altro significativo: tanto perché si trattava del capo d’imputazione centrale nella ricostruzione del PM, quanto perché era quello di più spiccata offensività. Non è, però, rassicurante la valutazione alternativa accolta nel dispositivo, che condanna tre dirigenti di Google per illecito trattamento dei dati personali.
La decisione sembra implicare, grottescamente, un onere amministrativo addirittura superiore al filtraggio preventivo dei contenuti: quello di ottenere da ogni soggetto coinvolto l’autorizzazione alla pubblicazione delle immagini.
Se è vero che solo le motivazioni potranno chiarire il percorso argomentativo del giudice Oscar Magi, è pur certo che siamo di fronte ad un precedente assai pericoloso per l’evoluzione dei servizi basati su user generated content. Mi pare che le avvisaglie siano chiare: basti pensare al caso dei giorni scorsi in cui WordPress.com ha censurato un intero blog per la presenza di un commento potenzialmente lesivo dell’immagine di un’azienda d’abbigliamento.

24
Feb
2010

Ma Street-View è davvero un problema?

La scorsa settimana ho dovuto avventurarmi tra le vie di Hannover per raggiungere una conferenza stampa. Google Maps è come noto un Tuttocittà mondiale di straordinaria efficacia. A parte l’ira suscitata tempo fa in qualche cartografo, il programma non è ancora finito nel tritacarne politico anti-Google.

Si dà il caso, però, che la visione aerea delle vie non mi aiutasse un granché nel rintracciare effettivamente la destinazione. Nella mia città, Torino, ogni qual volta abbia bisogno di verificare dove si trovi quel determinato numero civico o che aspetto abbia il palazzo presso il quale devo recarmi, Google mi offre anche il servizio “Street-View”. Qui in Germania Street-View ha incontrato molti ostacoli e sta provocando ormai da qualche settimana un’ondata di polemiche, a mio avviso del tutto ingiustificate. Nell’ordine il ministro della Giustizia, la liberale (sic) Sabine Leutheusser-Schnarrenberger e la cristianosociale Ilse Aigner hanno frontalmente attaccato la società di Mountain View per la natura lesiva del programma in termini di diritto alla riservatezza: “Il privato viene trascinato in pubblico, senza alcuna possibilità di difendersi e senza che nessuno possa controllare lo sviluppo di un tale sistema”, ha commentato indignata la signora Aigner. Read More

23
Feb
2010

A2A, i diritti negati

Riceviamo dal Prof. Cesare Galli e volentieri pubblichiamo

La vicenda della sentenza della Corte Costituzionale disattesa da A2A conferma che è più urgente che mai riportare la società al rispetto delle regole e dei diritti dei cittadini-utenti

La Corte Costituzionale, con sentenza n. 238 del 24 luglio 2009 ha stabilito con estrema chiarezza che la TIA (ex TARSU) ha natura tributaria e non è quindi assoggettabile ad IVA.
Ciò comporta l’obbligo per i soggetti che l’hanno riscossa di restituirla ai cittadini-contribuenti e, prima ancora, quello di non applicarla per l’avvenire: la pronuncia della Corte è infatti immediatamente operativa e non necessita affatto di provvedimenti legislativi di attuazione.

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19
Feb
2010

Gli effetti perversi dell’Art.67 della Costituzione. Di Mario Unnia

Riceviamo dal Prof. Mario Unnia e volentieri pubblichiamo.

Quando ci lamentiano dello strapotere e dell’irresponsabilità della partitocrazia dovremmo ricordare che questo strapotere è ‘sancito’ in Costituzione. Sembra un paradosso, ma è così. C’è infatti l’articolo 67 Cost., un testo breve di sedici parole, che detta ‘Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato’. E’ proprio il caso di dire che il diavolo si nasconde in un particolare di un testo di ben 139 articoli, più 18 disposizioni transitorie e finali.

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18
Feb
2010

Ferrovie dello Stato: se la concorrenza inizia a premere

Il trasporto ferroviario sta conoscendo una grande evoluzione negli ultimi anni. Il completamento della linea ad alta velocità ha permesso di collegare Roma e Milano in meno di tre ore a partire dallo scorso dicembre.
È di ieri un articolo interessante comparso sul Corriere della Sera che analizza la situazione di Trenitalia e le problematiche riscontrate nel corso del primo mese e mezzo di attivazione del nuovo servizio ad alta velocità. Read More

17
Feb
2010

Dove finisce lo Stato? Ce lo spiegano tre libri

In questi giorni il catalogo della IBL Libri, la casa editrice dell’Istituto Bruno Leoni che a breve festeggerà il suo primo compleanno, si arricchisce di due nuovi volumi. In linea con un filone tematico da sempre indagato con attenzione, i due saggi in questione vertono sulle alternative alla produzione di beni e servizi da parte dello Stato, attraverso reti decentrate, comunità contrattuali e associazioni volontarie. Read More

17
Feb
2010

Le (solite) “soluzioni” del vecchio mondo. Di Luca Fusari

Riceviamo da Luca Fusari e volentieri pubblichiamo.

Oscar Giannino in conclusione di un recente articolo (Euro-dracma e mondo nuovo) su questo sito, sembra prefigurare-“invocare” l’intervento di Berlino per l’erogazione di denaro in favore della Grecia.
Non solo si prefigura come sottotraccia dell’articolo la proposta tremontiana di creazione di eurobonds comunitari e di un piano di salvataggio europeo per il bene della sostenibilità dell’unione monetaria, (e in seconda battuta per punire lo storico “patto della crostata” franco-tedesco). Read More