Globalizzazione e civiltà: una lezione italo-polacca
In queste ore i polacchi sono chiamate alle urne per eleggere il presidente che succederà a Lech Kaczynski, morto in occasione della sciagura aerea di Smolensk. Sono stato a Varsavia nei giorni scorsi ed è stato facile avvertire la tensione che accompagna tale decisione. Non è però di questo che intendo parlare, ma invece di un qualcosa che ho scoperto nella mia breve permanenza in Polonia e che ai miei occhi è assai più interessante di un semplice voto messo entro un’urna.