Confindustria alza le stime. Ma molto resta da fare
Oggi Confindustria ha alzato le stime di crescita attesa per il 2010 all’1,2% del PIL, e per il 2011 all’1,6%. Il capo dell’ufficio studi di Confindustria, Luca Paolazzi, per come lo conosco è alieno da qualunque sospetto di indoramento di pillole. Lavora seriamente sui dati, se del caso non evita analisi critiche ai difetti persistenti del tessuto d’impresa italiano, non piega alcun andamento a improprie simpatie politiche. Per chi volesse approfondire, qui il documnto integrale, e qui le slides di presentazione. Non è il caso di lasciarsi andare a impropri brindisi. Occhio ad alcuni flash che richiamo, sui più gravi problemi aperti: