20
Lug
2010

Scadenze a Go Go e Banchieri dal “Tocco d’oro”

Riceviamo da Silvano Fait (IHC) e volentieri pubblichiamo

Un report di Standard & Poor citato dal Sole24ore mette in evidenza i problemi relativi al rifinanziamento dei debiti corporate nei prossimi anni. Stando alle stime della società, da qui al 2013, dovranno essere rimborsati più di 3.000 miliardi di dollari, con un picco di 903 miliardi previsto per il prossimo anno. In un precedente report, S&P analizzava il fabbisogno finanziario legato alle operazioni di Leverage Buyout. La maggior parte di queste sono state poste in essere tra il 2006 ed il 2007, con mercati monetari e finanziari in condizioni particolarmente favorevoli sotto il profilo dei tassi e della liquidità. La duration media di queste operazioni oscilla tra i 7 e i 9 anni e le necessità di rifinanziamento dovrebbero raggiungere il loro apice tra il 2014 ed il 2015 per importi noti di circa 40 – 45 miliardi di euro (molte operazioni di finanziamento di LBO non sono pubblicizzate e quindi la stima è ovviamente al ribasso). In questo scenario vanno aggiunte poi le necessità di cassa degli Stati sovrani, i quali nel solo 2011 dovranno chiedere ai mercati circa 870 miliardi di dollari a titolo di rifinanziamento, più gli oneri derivanti dal servizio del debito, nonché il finanziamento dei rispettivi deficit. Read More

19
Lug
2010

Bonus vacanze: l’albergo pagato non è un diritto costituzionale (e non è nemmeno un diritto)

Durante l’incontro con la stampa alla Btc di Rimini all’inizio di luglio, il ministro al turismo Michela Vittoria Brambilla ha annunciato il rifinanziamento dei buoni-vacanza, in maniera tale da garantire l’affermazione del “diritto alle Vacanze per tutti, diritto sancito anche dalla nostra Costituzione”, come si legge dal  sito appositamente allestito per l’iniziativa. Prima di contestare questa affermazione sul valore costituzionale della pretesa di andare in villeggiatura – un conto è il ricovero ospedaliero gratuito, altro l’albergo gratuito a spese della collettività –  vediamo l’origine e il funzionamento di questi buoni vacanze. Read More

19
Lug
2010

Crisi economica e anomal-Italy

Ho appena finito di leggere un paper benemerito che consente di spiegare in due parole la persistente anomalia politica italiana. Anche se naturalmente ciascuno è libera di pensarla  liberi come volete, senza ricorrere alla consueta categoria “B come Berlusconi”  (per inciso: il presidente Fini a Palermo ha appena finito di dire alla commemorazione di Borsellino che alle istituzioni bisogna portare rispetto anche se chi se le incarna talora non è all’altezza, e secondo me non si riferiva a se stesso: che circo Barnum ormai, questo Pdl, rispetto al mandato che aveva ottenuto! ). No, parlo di amomalia politica alla luce dei comportamenti e delle proposte concrete della destra e della sinistra, di fronte alla crisi economica, e in chiave comparata cioè rispetto alla media  degli altri Paesi Ocse. Di questo tratta lo studio del professor Vincenzo Galasso, dell’IGIER Bocconi. Vale i 5 dollari che vi sono necessari a scaricarlo, se non siete abbonati al SSRN. Read More

19
Lug
2010

Bugiardi e mentitori

Oggi il Forum dei movimenti per l’acqua ha consegnato in Cassazione oltre un milione e quattrocentomila firme per i tre quesiti referendari contro la “privatizzazione” dell’acqua. Secondo gli organizzatori, “nessun referendum nella storia repubblicana ha raccolto tante firme”. In un contesto normale parlerei dei tre referendum, del loro contenuto e delle ragioni per cui sono contrario (qui Luigi Ceffalo e qui Piercamillo Falasca e Rosita Romano spiegano le nostre posizioni sul decreto Ronchi e dintorni). Oggi non lo faccio. Oggi faccio qualcosa che normalmente non farei: parlare degli organizzatori. Perché penso che le firme raccolte siano firme estorte.

Read More

17
Lug
2010

Colpa del mercato, anche quando non c’è

C’è qualcosa di grottesco nella serie di accuse che ha fatto seguito all’increscioso black-out dell’aria condizionata su molti treni ICE (gli equivalenti dei nostri Eurostar) facenti capo alla Deutsche Bahn. Stando alle informazioni della stampa tedesca, gli impianti di un quinto dei treni non sarebbero tarati per un calore esterno superiore ai 32 gradi. Superata quella soglia, il condizionamento andrebbe automaticamente in tilt, come abbiamo osservato nella settimana passata, quando decine di persone sono state ricoverate negli ospedali di diverse città della Germania, perché i locali di alcuni vagoni avevano raggiunto temperature che rasentavano i 50 gradi. Read More

16
Lug
2010

Sulla Consob e le critiche di Giavazzi

Stamani finalmente si è riletto sul Corriere della Sera un editoriale del professor Francesco Giavazzi. E diciamo finalmente perché, con ogni sincerità, preferiamo di gran lunga i suoi – anche se non sempre li condividiamo in tutto – rispetto a quelli recenti di altri editorialisti che indicano la via del “tutto pubblico” per uscire dalla crisi. Crisi in cui ci troviamo perché, secondo gli stessi, l’Italia si è arresa al crac del capitalismo anglosassone. Cioè “l’idea che la mera privatizzazione dell’economia potesse restituirci un’etica pubblica”. Evidentemente c’eravamo addormentati e ci siamo persi il film. Read More

16
Lug
2010

The American paper dream

I prestiti per l’acquisto di macchine alle persone dell’ultima classe di credit worthiness, che erano circa il 15% del totale nel 2007, prima della crisi, per poi scendere a circa il 6% nel 2008, stanno di nuovo in salita, e ora stanno all’8%, secondo il WSJ.

Lo squilibrio commerciale USA, che aveva raggiunto quasi i 900 miliardi di dollari l’anno nel 2006, per poi scendere a 350 miliardi nel 2009, è di nuovo in salita, ora a 440 miliardi di dollari annuali (FRED).

Il tasso di risparmio personale (FRED), che era sceso fino all’1% nel 2008, e aveva dato segni di tornare a livelli sensati, ma si è stabilizzato al 4%.

Insomma, dal sogno americano al sogno cartaceo: le brutte abitudini alla base del collasso finanziario del 2007-2009 stanno riprendendo vigore.