23
Lug
2010

Clima: te l’avevo detto, io

Autocitarsi è sempre un po’ antipatico e va fatto con moderazione e ironia, ma a volte ci vuole. Leggere che i Democratici hanno rinunciato al climate bill, che avrebbe allineato (seppure in modo molto graduale e con le dovute calma e cautela) gli Usa alle politiche energetiche europee, non solo mi riempie di speranza. Non solo automaticamente paralizza tutti i negoziati globali sul tema, visto che è assai improbabile che gli Usa, non potendo raggiungere un compromesso interno, si facciano promotori di un compromesso internazionale. Non solo desta qualche preoccupazione e attenzione per la possibile scelta della Casa bianca di premere il pedale sulla regolazione della CO2 come un inquinante – una follia che nessun economista, che io sappia, considera sensata, ma con la politica non si sa mai. Soprattutto, provo una certa soddisfazione sapendo che – mentre tutti in Europa si sbracciavano per l’elezione di Obama e l’europeizzazione degli States – come Puffo Quattrocchi, l’avevo detto, io – in tempi non sospetti.

22
Lug
2010

L’Italia “riti e miti” non ha il passo di Marchionne

L’Italia stenta a reggere il passo di Sergio Marchionne. E non ne ha ancora capito davvero e fino i fondo intendimenti strategici, decisione tattica, modalità di lavoro e tempi serrati: le quattro categorie fondamentali che compongono il diamante del successo del manager che dal quasi fallimento ha portato Fiat in cinque anni prima al ritorno all’utile e poi, nella crisi mondiale del settore, ad agganciare il treno americano con Chrysler per candidarsi insieme ad un ruolo di primo piano del consolidamento mondiale. E’ questo persistente non aver preso le misure con gli scenari che pure Marchionne descrive apertamente, a spiegare le reazioni che ieri si sono prodotte alla decisione annunciata dal manager ad Auburn Hills, contestualmente alla scissione tra Auto e Fiat industriale decisa ieri da John Elkann e dagli azionisti di controllo. Read More

22
Lug
2010

Mercato aereo: la liberalizzazione necessaria

Il cielo tra Europa e Stati Uniti d’America è in pieno fermento. Dopo l’entrata di Alitalia nella joint venture creata da Delta e AirFrance-KLM per i voli transatlantici, è l’ora dell’alleanza tra American Airlines, British Airways e Iberia. In realtà, la pèolitica europea dovrebbe capire cdhe aria tira e megttersi in testa ai processi: che significa solo finalmente aprire la porta a fusioni tra compagnie europee ed americane. Read More

22
Lug
2010

Modesto consiglio sui cento giorni di Zaia in Veneto

Modesto consiglio a Luca Zaia, presidente del Veneto. “Prima delle elezioni è opportuno dire che le si vincerà perché si hanno buone idee, e solo dopo averle vinte è il caso di dimostrarlo”. Era il buon Winston Churchill a parlare così. Ma ai suoi tempi la televisione non esisteva, e i giornali a contare erano due, perché ai tabloid pomeridiani per pendolari un premier britannico non rivolgeva neanche la parola. Neanche a Churchill del resto andò sempre bene, visto che due volte da giovane sfumò l’elezione ai Commons, e infine, appena vinta la seconda guerra mondiale, Downing Street gli fu sottratta alle urne dal laburista Eden. Ma se non è andata liscia neanche a Churchill, la lezione da trarre è una sola. A un politico che ha vinto  ancora da poco le elezioni, i conti delle promesse già mantenute è meglio farli ragionando, che incarognendo. Questa sarà la regola a cui mi atterrò, per i cento giorni ormai già più che trascorsi, dacché Luca Zaia è alla guida del Veneto. Read More

22
Lug
2010

Più privati e meno Stato nella cultura: 4 proposte

Ieri, all’Assemblea di Civita, il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia ha lanciato quattro proposte in materia di tutela, valorizzazione  e messa a reddito del patrimonio culturale, artistico e museale del nostro Paese. Poiché ho collaborato alla loro individuazione le rilancio qui, per consentire a tutti di riflettere su come debba prender forza una linea alternativa, rispetto alle giaculatorie degli statalisti-conservatori che, ogni volta si tenti di aprire al privato, invocano il classico argomento alla Stefano Settis “giù le mani dei profittatori dal Colosseo”. Read More

22
Lug
2010

La Finanza2 non è astratta

Riceviamo da Leonardo Baggiani  (IHC) e volentieri pubblichiamo

Leggendo alcuni interventi su vari forum, ultimo e non ultimo quanto in commento al pezzo di Lottieri mi sono reso conto di quanto sia diffusa l’opinione che la finanza sia slegata dall’economia reale, che sia praticamente autoreferenziale, un modo di far soldi dai soldi, speculazione pura fine a se stessa dal cui dissesto però conseguono crisi anche per l’economia reale. Se si pensa in questo modo non si può che invocare poi ulteriori regolamentazioni, limiti, demonizzazioni, statalizzazioni e socializzazioni. Read More

21
Lug
2010

Miti e leggende nordiche

A Paul Krugman capita spesso di usare argomenti molto forzati, criticare uomini di paglia e impiegare in maniera un po’ troppo creativa i dati, mischiando il tutto con qualche dichiarazione ad effetto per stimolare le risposte emotive ed irrazionali dei lettori.

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21
Lug
2010

La via ambientale al fallimento

Sequestro a sorpresa, martedì mattina, dell’area Montecity-Rogoredo di proprietà della Milano Santa Giulia spa che fa capo al gruppo Zunino. Di fronte alla battaglia persa con le banche dai pm milanesi che nel 2009 avevano chiesto il crac del gruppo Risanamento, oggi per i giudici si configura una strada alternativa a ciò che era stato negato alla procura: la via ambientale al fallimento.

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