Perché Obama perde consenso
Anche oggi deludente il dato di giornata sull’economia USA, con i nuovi sussidi di disoccupazione che ci si aspettava scendessero a 476mila, mentre sono saliti a 500mila. Dopo lo scivolone ancor più verso il basso nei sondaggi di popolarità a seguito della difesa a spada tratta della moschea a Ground Zero, e il rischio molto oncreto che il presidente scenda ormai verso quota 30 per cento dopo aver resistito sopra 40 (partiva da quasi il 70), la presidenza appare in affanno, anticipa di settimane l’uscita ufficiale dell’ultima brigata americana impegnata in ordine di combattimento in Iraq invece che apuro sostegno di militari e polizia nazionali. Non è un caso, he l’Iran n approfitti e con la benedizione russa dal 21 agosto, dopodomani, avvii ufficialmente il reattore atomico di Bhusher. Il mondo non mi pare per niente più sicuro con questa presidenza Obama, che dalla Corea del Nord all’Iran ai Taleban ha fatto rialzare il capo a tutte le forze più dissenatamente violente e rresponsabili della scena internaziomale. Ma la chiave vera della discesa nei sondaggi, che ruischia di essere ininterrotta fino alle elezioni di Midterm, è l’economia. Vale la pena di considerare qualche numero, di quelli che non si trovano sui giornali.