Un tè con Oscar. Liveblogging
Le elezioni di “mid term” negli Stati Uniti sembrano destinate a segnare il percorso della Presidenza di Barack Obama e da più parti si cerca di valutare quale possa essere l’impatto del movimento dei “Tea Party”: la rivolta “grass-roots” dell’America “profonda”, ricca di contraddizioni, ma in linea di massima di spirito libertario e antistatalista.
A conta ultimata, “Chicago-blog” ha organizzato un evento speciale su “Dopo le elezioni di Mid-Term. Quanto pesano i Tea Party? Parlano i protagonisti”, con Oscar Giannino (Direttore, Chicago-blog), C. Boyden Gray (già Ambasciatore americano presso l’Unione Europea), Matt Kibbe (Presidente, FreedomWorks). Coordina: Alberto Mingardi (Direttore Generale, Istituto Bruno Leoni).
Per l’occasione seguiremo il confronto in tempo reale. Dal “Caffè degli Atellani” di via della Moscova, 28 a Milano liveblogging dell’evento.
18.51. Il fenomeno Tea Party in Italia? Per Giannino non è importabile. Nella nostra storia manca la profondità del pensiero liberale. Nel nostro paese il diritto alla proprietà è ancora un ostacolo all’eguaglianza.