Troppe persone vanno al cinema, tassiamole!
Con un gennaio scoppiettante, grazie alle uscite dei film con Checco Zalone e Antonio Albanese, la quota di mercato del cinema italiano nel solo primo mese del 2011 è stata del 65%. Un dato che doppia ampiamente la media degli ultimi anni. Ovviamente, sarà impossibile mantenere queste percentuali, ma almeno ci permette per un po’ di non sentire le solite lagne: nei cinema vengono proiettati solo film americani, i multiplex non tengono in considerazione quelli italiani. E se non si poteva esultare per l’andamento del cinema italiano se a sbancare il botteghino era il cinepanettone di Natale, con Zalone e Albanese ci è concesso (trattasi di comicità più rispettabile e meno volgare, così ci viene detto).