Salviamo le rinnovabili virtuose dalla danza delle ore
Riceviamo dal Prof. Angelo Spena e volentieri pubblichiamo
Un criterio premiante per le filiere promettenti
La convulsa bagarre sul Decreto rinnovabili rischia di far perdere un’occasione irripetibile di fare chiarezza. L’urgenza di salvare il principio di legittimo affidamento e di garantire la certezza del diritto evitando retroattività formali e sostanziali non deve infatti comprimere l’esigenza di strutturare bene il futuro delle incentivazioni, finalizzandole alla selezione ed alla stabilizzazione delle filiere suscettibili di fornire un concreto contributo alla copertura del fabbisogno energetico a costi competitivi. La gatta frettolosa farebbe i gattini ciechi. Lavoriamo per parti: rendiamo quanto prima affidabile ed equo il transitorio, ma approfondiamo con calma il progetto di rientro degli incentivi nell’ordinario.