14
Mag
2011

Il buco nell’acqua / Speciale weekend 1

Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Costanza Gallo.

In Cile nei primi anni ’80 il governo diede agli agricoltori, alle imprese e agli enti locali la possibilità di avere diritti di proprietà sull’acqua delle aree in cui erano insediati. Fino ad allora nelle zone rurali solo il 27% della popolazione aveva accesso all’acqua potabile, oggi ad essere connesso alla rete idrica è il 94%. Fredrik Segerfeldt in “Acqua in vendita? Come non sprecare le risorse idriche” (IBL Libri) illustra con estrema schiettezza questo ed altri esempi di esperienze di “privatizzazione” dell’acqua nei paesi in via di sviluppo. Read More

13
Mag
2011

Un asilo fondato sul lavoro

Nicolò si avvia ormai verso il compimento del primo mese di vita, e continua purtroppo a fare le sue esperienze di suddito.
Per cominciare a conoscere il Paese nel quale gli è capitato di nascere, ha pensato fosse una buona idea partire dalla Legge Fondamentale locale. Alcune norme – ma bisogna compatirlo, ancora è un infante – non le ha proprio capite. Ad esempio cosa voglia dire fondare la Repubblica sul lavoro gli risulta piuttosto oscuro; né i numerosi e autorevolissimi interventi che hanno illustrato il concetto nei giorni scorsi gli sono valsi a dissipare le nebbie Read More

13
Mag
2011

AntiEquitalia, sostegno ai liberi commercianti e artigiani sardi

Per quanto instupidito dai farmaci, il post dell’altroieri in cui prendevo le distanze da forme di protesta sbagliate contro Agenzia delle Entrate ed Equitalia aveva una ragione agiuntiva, oltre a quella di mero principio. Impedire che la polemica preventiva  e le parole di Befera  Mastrapasqua mettessero in cattiva luce la protestaindetta per il giorno successivo. A Cagliari, migliaia e migliaia di imprenditori e cotrtibuenti ieri hanno sfilato per ore scandendo slogan contro l’iniquità e l’illegittimità delle procedure seguite da Equitalia ed Entrate. E’0 stata una protesta civile, forte, appassionata , alla quale va personalmente il mio appoggio che è poca cosa, ma che soprattutto mi auguro si estenda il più possibile in tutta Italia. L’Associazione commercianti e artigiani liberi, che è stata parte rilevante dell’organizzazione della giornata, nasce fuori dalle tradizionali strutture e sigle della rappresentanza, ed è dichiaratamente apolitica. Cioè diffida  sanamente delle promesse da campagna elettorale. Di questo c’è bisogno. Read More

13
Mag
2011

Separazione Snam. Un coitus sempre più interruptus

Can che abbia non morde. La montagna partorì il topolino. Restare con un pugno di mosche. Scegliete voi l’espressione più banale per commentare il risultato più banale e prevedibile. Dopo tanto discutere sulla possibile aggregazione tra Terna, la società indipendente che gestisce la rete di trasmissione elettrica, e Snam Rete Gas, la sussidiaria dell’Eni che ha in pancia i tubi del gas, il progetto è saltato. Nulla di nuovo sul fronte occidentale (per restare in clima di cliché), visto che da anni si cerca di implementare una vera concorrenza nel mercato del metano, senza riuscire a strappare dalle mani del monopolista lo strumento del monopolio.

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12
Mag
2011

La commedia turistico-balneare

Purtroppo con me la sfiga ci vede sempre benissimo, dunque sono ancora una volta in clinica per risolvere un guaio, e per questo da due giorni la Versione di Oscar a Radio 24 è senza il suo abituale conduttore. I pc però funzionano, a differenza del cervello che risente un po’ di farmaci che mi stanno dando, dunque per oggi intanto la prossima rubrica exit strategy che trovate anche questa settimana su Panorama Economy, in edicola tra poche ore. Read More

11
Mag
2011

L’assalto a Equitalia: c’è protesta e protesta.

Alcuni mi hanno chiesto se non stia finalmente esultando per i tentati assalti perpetrati a Torino e Milano alle sedi di Equitalia, o per le minacce rivolte ai vertici della società in Sardegna dopo dure proteste di piazza. Ieri il capo della Agenzia delle Entrate A. Befera e il Presidente dell’Inps A.Mastrapasqua hanno espresso tutto il loro sdegno per questi atti, la solidarietà a chi ne è stato fatto oggetto, l’ammonimento a cessare tale spirale. Poichè personalmente da anni sono molto esposto sulla trincea della lotta alle eccessive pretese e alle incostituzionali procedure del sistema tributario italiano, desidero esprimere con assoluta chiarezza la mia posizione. No, noi non possiamo condividere proteste violente e minacce personali. Più volte lo abbiamo detto e ripetuto: non escludiamo affatto l’opportunità, talora anzi la necessità, di procedere a violazioni di obblighi fiscali che riteniamo illegittimi, ma sempre e solo in forma pubblicamente dichiarata, nel pieno rispetto delle persone delle cose dei principi del nostro ordinamento. Read More