Separazione Snam. Un coitus sempre più interruptus
Can che abbia non morde. La montagna partorì il topolino. Restare con un pugno di mosche. Scegliete voi l’espressione più banale per commentare il risultato più banale e prevedibile. Dopo tanto discutere sulla possibile aggregazione tra Terna, la società indipendente che gestisce la rete di trasmissione elettrica, e Snam Rete Gas, la sussidiaria dell’Eni che ha in pancia i tubi del gas, il progetto è saltato. Nulla di nuovo sul fronte occidentale (per restare in clima di cliché), visto che da anni si cerca di implementare una vera concorrenza nel mercato del metano, senza riuscire a strappare dalle mani del monopolista lo strumento del monopolio.