Acqua. Attenti a giocare col fuoco referendario
Continuano gli assestamenti post-referendari. Se a destra non s’ode alcuno squillo di tromba – infatti il governo e la maggioranza, troppo impegnati nella propria stessa sopravvivenza, hanno come rimosso il fatto che i servizi pubblici locali sono improvvisamente privi di una decente normativa di riferimento – a sinistra ne se sentono fin troppi. Al punto che, in alcuni casi, si arriva – virtualmente – alle mani.