La Boetie e/o Micromega?
Forse l’ideale sarebbe sentire l’attualità come il brusio fuori della finestra,
che ci avverte degli ingorghi del traffico e degli sbalzi meteorologici,
mentre seguiamo il discorso dei classici che suona chiaro e articolato nella stanza.
Italo Calvino, Perché leggere i classici, Mondadori, 1995
Ha ragione Carlo Lottieri a rallegrarsi che il Discorso sulla servitù volontaria, intramontabile pamphlet scritto da Etienne de La Boétie nel XVI secolo, vanti ora una nuova edizione italiana per i tipi di Chiarelettere, dopo svariate edizioni apparse negli ultimi due decenni.