Giustizia sempre più cara … e c’è chi ne approfitta
Rivolgersi ad un Giudice per domandare Giustizia costa caro: in base al valore della controversia si deve versare anticipatamente un “contributo unificato” (cfr. art. 13 del D.P.R. 115/2002) che, a seconda del tipo di procedimento e del tipo di Giudice, per il primo grado va da un minimo di € 18,50 ad un massimo di € 4.000,00 (fino al 05.07.2011 andavano da € 16,50 ad € 2.000,00, poi aumentati dall’art. 37 c. 6 lett. f del D.L. 98/2011); la “Legge di stabilità” per il 2012 ha ulteriormente elevato l’importo del balzello del 50% per il grado di appello portandolo da un minimo di € 27,75 ad un massimo di € 6.000,00 e del doppio per i ricorsi davanti alla Corte di Cassazione portandolo da € 37,00 ad € 8.000,00 (art. 28 c. 1 lett. a della L. 183/2011).
Pazienza! Significa che, …