Gli hamburger asseteranno il pianeta?
Scriveva ieri Fulco Pratesi sul Corriere della sera che, secondo lo studio Global Monthly Water Scarcity (dell’università olandese di Twente, Nature Conservancy, Water Footprint Network e Wwf internazionale), in 201 su 405 bacini idrografici nel mondo si registra una periodica scarsità idrica. A fronte di questa carenza è però in aumento la domanda, per via della crescita demografica e delle attività agricole in espansione, che sarebbero responsabili di un’impronta idrica del 92% a livello globale. Rientra nel campione dell’indagine anche il fiume Po, dove il settore agricolo preleva circa il 70% della portata.