La scuola deve continuare in presenza
La scuola riparte. Regolarmente. Nessuna DAD, nessun ritardo. I profeti di sventura, ancora una volta, rimarranno delusi: i loro catastrofici vaticini non si avvereranno. Il Governo, le Regioni, tutte le Istituzioni si sono spese affinché la scuola potesse ripartire in presenza dopo la pausa natalizia. L’eredità nefasta della DAD ha fatto sì che tutti comprendessero l’importanza del diritto all’istruzione, un diritto che può essere garantito solo da una scuola aperta, solo da una scuola che vede studenti e docenti fisicamente presenti, nella stessa aula, non dietro uno schermo. Certamente, tutto nella massima sicurezza. E proprio a questo il Governo, con tutte le Istituzioni, ha lavorato e ancora lavora. Ripartire in presenza significa investire nel nostro futuro.