Nasce “Fermare il declino”: l’interpretazione autentica
Stamane su sei giornali – il Fatto, ilFoglio, il Sole 240re, Messaggero, Mattino, Gazzettino – è uscita una pagina a pagamento con il manifesto di cui sono promotore insieme ad altri 240 cittadini italiani, accademici, manager, professionisti, imprenditori, esponenti della società civile e di associazioni culturali ed economiche. Il manifesto rinvia al sito www.fermareildeclino.it, dell’associazione ALI – Alleanza Impresa Lavoro, sul sito trovate dieci punti programmatici, modalità di adesione e sostegno anche finanziario. Ovviamente la stampa presenta l’iniziativa alla sua prima uscita dandone le interpretazioni più varie: “la lista di Giannino”, “gli amici della Marcegaglia”, “i turboliberisti”, “manifesto ultraliberal col giallo Marcegaglia”. Ecco a voi allora una piccola guida con l’interpretazione autentica, da parte di chi è stato in prima fila nell’idearla, promuoverla e nella fatica volontaria che tocc fare per animarla e d’ora in poi, speriamo, farla crescere. Vorrei che mi credeste quando dico che: NOn cambio mestiere, NOn penso a una cosa mia e tagliata -figuriamoci! – su di me. La situazione italina è troppo seria, per mettersi a giocare ai piccoli Napoleone. Ergo, qualche istruttivo chiarimento, che non è solo mio personale, ma condiviso parola per parola dalla pattuglia dei promotori.