Dr. Corrado and Mr. Passera
«Spero non mi stia dicendo che lo Stato deve entrare a gamba tesa nelle decisioni di aziende private e quotate», risponde – quasi stizzito – Corrado Passera all’intervistatore di Linkiesta, che lo interroga su Telecom e banda larga. Bene, bravo, bis. Non sfugge al ministro che un simile intervento «non solo non risponde alle regole del gioco, ma significherebbe non attrarre più un investimento estero». È rassicurante che parole di questo tenore provengano dal Ministro per le Attività Produttive di un paese con la storia industriale dell’Italia. Passera ha alle spalle una lunga esperienza manageriale; una significativa parte di essa – non si può negare – è stata vissuta in settori o aziende tutt’altro che indifferenti alle sollecitazioni politiche: eppure traspare, nella dichiarazione riportata, l’apprezzamento della necessaria autonomia della funzione dirigenziale.