Per l’Ocse debito/Pil oltre il 130%. Come nel 1919
Pochi giornali hanno dato oggi adeguato risalto alle previsioni dell’Ocse sull’economia italiana nel triennio 2012-14. Tra esse la più preoccupante è che per effetto della mancata riduzione del disavanzo pubblico (causata dalla recessione prodotta dalle manovre) il rapporto debito/Pil continuerà a crescere sino a valori mai registrati nella storia della Repubblica e visti in un solo periodo in quella del Regno d’Italia. Già nel solo 2012 del governo tecnico il rapporto sale di ben sette punti percentuali in un solo anno: dal quasi 121% del 2011 al quasi 128%. E l’anno prossimo sfonderà il 130% per portarsi nel 2014 al 132%. L’unica volta nella storia d’Italia in cui raggiunse e superò tale valore fu nel 1919, come si può vedere dal grafico sottostante. Non è il caso allora di rottamare l’Agenda Monti prima che sia troppo tardi?