9
Gen
2013

Parlamento

Proseguiamo con la pubblicazione settimanale dei contributi più significativi a Wikispesa, l’enciclopedia sulla spesa pubblica italiana collaborativa e liberamente modificabile – e alla cui crescita tutti i lettori di Chicago-Blog sono invitati a partecipare.

In Italia il Parlamento ha un costo molto superiore rispetto ad altri Paesi europei.

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8
Gen
2013

Agenda Monti: la via della crescita può essere lastricata di buone intenzioni?

L’Agenda Monti è più di un programma, e più di una mera manifestazione dell’intento del premier nel proseguire l’attività di governo con altri mezzi: è il documento fondativo di un nuovo progetto politico. Per questo va letta con particolare attenzione e senza confondere il respiro necessariamente ampio che la pervade con un cedimento alla genericità. Vale dunque la pena chiedersi: l’Agenda Monti disegna un percorso credibile per la crescita del paese?

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7
Gen
2013

Cambiare Paese o cambiarne la classe dirigente? – di Riccardo Cappello

Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Riccardo Cappello.

Gli italiani impegnati ad inseguire scartoffie, ricercati come spettatori ma sgraditi come interlocutori da una classe politica che si preoccupa solo di attirarli clienti senza poi essere in grado di soddisfarne le esigenze, si sono resi conto che solo la tecnologia, eliminando i corpi intermedi, potrà liberarli dall’asfissiante peso della burocrazia statale. Nel mondo globalizzato, a vincere non sono le singole eccellenze ma le interdipendenze: un Paese o cresce tutto o non cresce affatto!

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6
Gen
2013

Corri debito corri

Ritorno sul tema del debito pubblico e dello stato dei conti pubblici dopo un recente post, troppo lungo e tecnico,  in cui partivo dal disallineamento sui dati del fabbisogno tra Ragioneria generale e Banca d’Italia. Vi è in realtà un modo molto più semplice per comprendere come stanno andando i conti pubblici: si parte dalla crescita nel tempo del debito che, ricordiamo, è misurato al lordo dei depositi e dei prestiti del settore pubblico, si sottrae quindi la crescita di queste voci e si perviene ad una misura della variazione del debito pubblico netto. A questo punto si può facilmente osservare se vi è rallentamento nella crescita, stazionarietà o accelerazione. Read More

6
Gen
2013

Redditometro: l’occhio del padrone ingrassa il cavallo

La Befana ha portato ai Contribuenti il famigerato nuovo “redditometro” che servirà per rendere più efficace la lotta all’evasione fiscale: saranno interessati tutti i Contribuenti (questa volta non solo i lavoratori autonomi e le imprese come è avvenuto per gli studi di settore) e già si stima che il 20% si trova in situazioni di anomalia e dunque a rischio di accertamento; … “mal comune, mezzio gaudio“!?
Il nuovo strumento deriva dalla elaborazione

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4
Gen
2013

Il Punto G dell’antitrust

Ieri la Federal Trade Commission americana ha chiuso la sua indagine contro Google, assolvendola dalle accuse di violazione del diritto della concorrenza.

Si  è concluso così uno capitolo della saga che vede schierate contro Google le Autorità per la Concorrenza di numerosi paesi, capitanate dall’Unione Europea. Il più famoso (possiamo dire migliore, visto che è quello liberamente scelto dalla maggior parte degli utenti?) motore di ricerca della rete è accusato da più parti di integrare all’interno dei suoi risultati i link ai propri servizi come google maps, spostando in basso i cosidetti risultati organici, ovvero dieci link blu a pagine prodotte da altri.

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4
Gen
2013

Qualcuno ha visto il risanamento dei conti pubblici?

Il fabbisogno è un numero o un’opinione? Gli studenti del mio corso di Finanza Pubblica credono, correttamente, che il fabbisogno sia un numero. Esso rappresenta l’eccedenza dei pagamenti sugli incassi di un determinato periodo di tempo che richiede di essere finanziata tramite il ricorso a nuovi prestiti. Una volta definito il periodo temporale, l’aggregato di organizzazioni pubbliche a cui ci riferiamo (settore statale o intera PA) e precisato se il dato include o meno componenti straordinarie (quali proventi da dismissioni, finanziamenti bilaterali ad altri stati, contributi a meccanismi europei quali l’EFSF e salvataggi bancari) il numero relativo al fabbisogno dovrebbe essere uno solo. Invece nel caso dell’Italia  sono sempre due: Read More

2
Gen
2013

Il programma del Movimento 5 stelle: proposta, protesta o semplice vaffanculo?

Fine anno è tempo di agende, e non poteva mancare quella di Beppe Grillo. L’Agenda Grillo è un elenco di sedici proposte, tratte dal più ampio programma del Movimento 5 stelle. Il principale limite del programma è che fissa una serie di obiettivi senza fornire alcun dettaglio sugli strumenti per raggiungerli. In questo commento, tuttavia, ignorerò questo aspetto non banale, perché in realtà quasi nessuna piattaforma politica si sofferma su un dettaglio così triviale come la fattibilità delle sue promesse (…). Questo articolo, dunque, assume – salvo dove specificato diversamente – che gli obiettivi di Grillo siano realizzabili e che Grillo sappia come. Alla luce di questa ipotesi eroica la domanda è: siamo di fronte a un programma razionale e articolato, oppure a un confuso vaffanculo?

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