La guerra all’oro — di Gerardo Coco
Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, da Gerardo Coco.
In un’era di quantitative easing e di opprimente interventismo statale tutto ciò che è informazione economica è, nel migliore dei casi, disinformazione o deformazione dei fatti. Nel peggiore, truffa. E’ pertanto impossibile fidarsi di qualsiasi notizia, statistica, indicatore, valutazione sulla realtà e salute del sistema economico da parte dei media. Tutti i dati macroeconomici e i valori sono sistematicamente falsati e manipolati per adattarsi agli scopi propagandistici dei governi e delle banche centrali.
Per banche e governi l’oro è un anatema per cui è uno dei bersagli preferiti della manipolazione.