Referendum scuola a Bologna: Friedman, Gramsci e don Milani votano B
Domenica a Bologna ci sarà un referendum consultivo per scegliere se lasciare una parte di finanziamento pubblico alle scuole paritarie (opzione B) o se toglierlo per darlo alle scuole comunali e statali (opzione A). La situazione è questa: a Bologna ci sono 27 scuole private di cui 25 cattoliche (è questo il vero problema per i promotori) che rappresentano circa il 20% dei posti disponibili e che ottengono circa il 3% dei finanziamenti pubblici (1 milione di euro), mentre le scuole comunali e statali rappresentano l’80% dei posti ed ottengono il 97% dei finanziamenti. È evidente che se qui c’è una discriminazione, quella è a danno della famiglie che scelgono una scuola privata e che ottengono in servizi molto meno delle tasse che pagano.