Grazie, signora Thatcher — di Andrea Battista
Da quando le sue condizioni di salute si andavano progressivamente aggravando, mi chiedevo quali reazioni avrebbe scatenato la morte di Lady Margaret Thatcher, già per 11 anni primo ministro di Sua Maestà britannica. Come lo erano stati William Ewart Gladstone e Winston Churchill.
Nel mondo, non pare sfuggire che la storia ha chiuso definitivamente un altro capitolo. Un capitolo di sviluppo e di progresso, con tutti i limiti e le contraddizioni delle vicende umane, segnato dalla disfatta dell’impero del Male.
Disfatta di cui scompare l’ultima vera e forse in questo sottovalutata protagonista, dopo Ronald Reagan e Giovanni Paolo II.