9
Apr
2013

Grazie, signora Thatcher — di Andrea Battista

Da quando le sue condizioni di salute si andavano progressivamente aggravando, mi chiedevo quali reazioni avrebbe scatenato la morte di Lady Margaret Thatcher, già per 11 anni primo ministro di Sua Maestà britannica. Come lo erano stati William Ewart Gladstone e  Winston Churchill.

Nel mondo, non pare sfuggire che la storia ha chiuso definitivamente un altro capitolo. Un capitolo di sviluppo e di progresso, con tutti i limiti e le contraddizioni delle vicende umane, segnato dalla disfatta dell’impero del Male.

Disfatta di cui scompare l’ultima vera e forse in questo sottovalutata protagonista, dopo Ronald Reagan e Giovanni Paolo II.

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8
Apr
2013

Il rimborso dimezzato

“Ogni problema umano ha una facile soluzione: elegante, plausibile e sbagliata”. Il ricordo del fulminante aforisma di Mencken mi sovviene oggi, mentre ferve il dibattito sul provvedimento che il governo Monti sarebbe sul punto di licenziare in materia di risarcimento del danno biologico per lesioni da sinistri stradali (e responsabilità medica). Quella di arginare i rincari dell’assicurazione r.c. auto calmierando i rimborsi è apparentemente un’idea senza controindicazioni: ma non sopravvive a un più attento scrutinio.

L’art. 138 del Codice delle Assicurazioni, in vigore dal gennaio 2006, demandava a un decreto del Presidente della Repubblica la predisposizione di una tabella unica recante i parametri per quantificare e risarcire il danno biologico per le lesioni di non lieve entità riportate nell’ambito di sinistri stradali; e l’art. 355, co. 2 assegnava un termine di 24 mesi per la prima emanazione delle disposizioni attuative, incluso – evidentemente – il d.p.R. di cui all’articolo 138.

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7
Apr
2013

Sintesi politica (in 3 righe 1/2)

Per fare il governo Berlusconi insegue Bersani che scappa inseguendo Grillo che scappa inseguito dai giornalisti inseguendo i suoi eletti che scappano. Napolitano stanco di inseguire questi leader affinché formino un governo nomina 10 saggi affinché stiano fermi. Mentre i saggi meditano e i leader politici fuggono la crisi economica avanza, gli italiani arrancano e il paese arretra.

5
Apr
2013

È morto Natale Molari. La cultura della libertà è più povera

Nella notte tra mercoledì e giovedì se n’è andato Natale Molari, instancabile protagonista della cultura liberale a Torino e caro amico di quanti animano l’Istituto Bruno Leoni. Da ragazzo aveva giocato a rugby e di quello sport aveva preservato quel sentimento tutto britannico del “fare squadra”, insieme a un certo gusto ruvido per la lotta. Ma già all’inizio degli anni Settanta aveva compreso – e purtroppo non è esperienza tanto comune – che la prima battaglia da condurre è quella delle idee, perché solo se certi principi si radicano nel cuore e nella mente è possibile sperare anche in un vita pubblica migliore.

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2
Apr
2013

S’io fossi saggio

S’io fossi saggio cercherei di capire dove più declino. E anche che con troppo debito si fallisce; il che, a volte, è incompatibile col crescere.

E dunque primo punto una spending review seria, di dettaglio, e financo feroce. E lavorare ad una legge che regga al vaglio della Costituzione e ti faccia vendere un po’ di patrimonio pubblico. La Caserma Passalacqua senza certezza della volumetria utile e del cambio di destinazione d’uso non te la compra nessuno; e però se la caserma non ti serve più ed è solo un costo dovrebbe essere possibile (?) impedire che le autonomie locali ti vetino cambio e volume.

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28
Mar
2013

Rehn, Tajani, i debiti della PA e le regole di contabilità pubblica

La questione dei debiti pregressi della PA verso i fornitori e gli eventuali effetti sul disavanzo pubblico derivanti dal loro pagamento è nello stesso tempo di difficile comprensione e di elevato interesse. Val dunque la pena di ritornarci sopra a breve distanza dal precedente post. La questione sembra essere nata il 18 marzo a seguito di una dichiarazione congiunta dei Commissari UE Rehn e Tajani che l’ANSA così riportava: Read More