Il bivio italo-spagnolo
La crisi spagnola è ancora ben lontana dal trovare una via d’uscita. Il Governo ha certificato ieri che il paese iberico non uscirà dalla recessione prima del 2014 e che la domanda interna rimarrà negativa fino a tutto il 2015.
I dati più preoccupanti arrivano tuttavia dalla parte dei conti pubblici. Con il prodotto interno lordo che cade, le entrate fiscali si fanno sempre più esigue mentre esplode la spesa per il pagamento dei sussidi di disoccupazione. È la ragione per cui nei giorni scorsi è trapelata sulla stampa iberica un’idea governativa di riduzione da 24 a 18 mesi per il sussidio di disoccupazione.