Corrado Sforza Fogliani, l’ultimo einaudiano
L’episodio della sua vita che egli più amava raccontare, con ogni probabilità, riguarda l’incontro che ebbe con Luigi Einaudi. L’anziano ex presidente si era ormai ritirato nel Cuneese ed egli andò a rendergli omaggio: in quello che fu quasi un pellegrinaggio. Quando Einaudi morirà, nel 1961, Corrado Sforza Fogliani aveva soltanto 22 anni: con tutta l’esistenza dinanzi a sé. Ma ora che se n’è andato, sappiamo che in qualche modo egli è stato l’ultimo einaudiano, ossia l’ultimo interprete di un liberalismo capace di unire principi universali, razionalità economica, un particolare attaccamento alla propria terra e anche a una certa idea assai concreta di proprietà privata.