18
Giu
2013

Bentrovati

Il blog che state leggendo si presenta da oggi rinnovato nella veste e nella testata. Le modalità della comunicazione on line sono cambiate, da quando fondammo, con Oscar Giannino, “Chicago-blog”. Dal nostro punto di vista, è stata una scommessa vinta: un ottimo veicolo di visibilità, ma anche una palestra di libertà per i collaboratori e soprattutto per i giovani studiosi che animano il nostro Istituto.

Ogni tanto anche le macchine più rodate hanno bisogno di un tagliando. Cambiando testata, scegliamo di integrare ancora di più blog e sito “istituzionale” dell’Istituto Bruno Leoni. Il filo che lega l’uno all’altro è ancora più esplicito. Il valore di queste pagine, del resto, è precisamente quello di offrire analisi e punti di vista che si collocano all’interno di una certa cornice di pensiero.

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13
Giu
2013

Idee per la crescita. Liberiamo la scuola

Un’istruzione di qualità elevata richiede un miglioramento della sua governance, finalizzato a ridurne la burocrazia e a valorizzare il livello dell’insegnamento. La proposta Bocconi/Ente Einaudi, Idee per la crescita. Liberiamo la scuola”, unisce le esperienze delle “Charter Schools” negli USA e delle “Grant Maintaned Schools” in Gran Bretagna, per proporre una riforma del sistema scolastico improntata a garantire una spesa migliore nell’istruzione, considerati i vincoli di finanza pubblica sempre più stringenti. Read More

13
Giu
2013

Trasparenza: quando la quantità nuoce alla qualità.

 

La corruzione, fenomeno antico e profondamente radicato soprattutto in alcuni ambiti, ha costituito negli ultimi anni oggetto di attenzione da parte del legislatore nazionale. Mediante l’emanazione di una serie di provvedimenti normativi al riguardo, egli ha inteso perseguire quello che è progressivamente assurto a nuovo valore dell’ordinamento: la “trasparenza”. Valore che, declinato nell’articolata normativa avente a oggetto il settore pubblico, è stato reso al contempo fine e strumento della lotta alla corruzione.

 

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10
Giu
2013

Transatlantic Trade and Investment Partnership: sfide e obiettivi

Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Alessandro Tronconi

Questa mattina si è tenuto presso l’Istituto Bruno Leoni un incontro con Elena Bryan, Senior Trade Representative presso la delegazione USA a Bruxelles, in cui si sono approfonditi gli obiettivi e le problematiche posti dal TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership), un accordo in fase di negoziazione tra Stati Uniti e Unione Europea che mira ad aprire ulteriormente l’area di libero-scambio fra le due aree.
Gli scambi commerciali fra queste due economie sono già di vasta entità: secondo stime dell’Office of the United States Trade Representative e della Commissione Europea, nel 2012 un flusso di 2,7 miliardi di dollari è stato generato ogni giorno dal commercio di beni e servizi e anche le percentuali di importazioni ed esportazioni sono state significative. Per gli USA infatti le esportazioni verso l’UE sono state in quell’anno il 21% del totale e le importazioni il 19%, mentre per l’UE l’import è stato dell’11,5% e l’export del 17,3%, facendo di ciascuna area economica il maggiore partner commerciale dell’altra. Read More

7
Giu
2013

Disastro solare — di Gerardo Coco

Riceviamo, e volontieri pubblichiamo, da Gerardo Coco.

L’EU ha accusato la Cina di sovvenzionare l’industria dei panelli solari per fare dumping sui prezzi all’esportazione e alle minacce di ritorsione sono seguiti i fatti. La ProSun, l’associazione di imprese del settore che aveva chiesto al commissario europeo per il commercio di intervenire è stata accontentata. I dazi da poco entrati  in vigore sono tuttavia temporanei in attesa di una decisione finale del consiglio dei ministri che dopo accurate indagini di qualche mese si pronuncerà in modo definitivo.

La vicenda ha aspetti grotteschi perché l’Europa, come la Cina (e come avviene dovunque) non ha fatto altro che finanziare un settore insostenibile. Infatti è dall’inizio del 2000 che l’industria della tecnologia solare, sopratutto in Germania, riceve enormi sussidi e questo è l’unico motivo per cui il settore si è sviluppato.

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6
Giu
2013

In un sistema corrotto, lo Stato spreca i migliori talenti.

La corruzione è male antico, ma solo in tempi relativamente recenti oggetto di più diffuso e approfondito dibattito. Declinata soprattutto in termini morali, tanto più se ne avverte la portata quanto più gli effetti che induce si traducono in un generale detrimento del benessere sociale, andando a incidere, oltre che sugli interessi tutelati dall’ordinamento, altresì sui principi che regolano il buon funzionamento di un mercato realmente competitivo.

 

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4
Giu
2013

Liquidità e (deficit di) credito alle PMI

Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, da Davide Grignani.

Trattasi del “Tema” del momento, tutti ne parlano, politici, governatori, economisti, giornalisti, rappresentanti ed enti di Stato e della società civile: perché in un mondo con liquidità abbondante e tassi nominali e reali molto bassi non arriva credito adeguato al “Mittelstand” europeo, in primis a quello italiano?

E’ la domanda che ci accompagna da anni in una crisi tra le più lunghe e profonde per le imprese italiane, ma è in realtà uno dei “leit motiv “ di sempre dell’economia italiana per le piccole e medie imprese (i dati ci dicono peraltro che il credito alle imprese è cresciuto fino alla fine del 2011). Nel 2003 organizzai all’Università Cattaneo di Castellanza un seminario per l’imprenditoria delle provincie lombarde per sensibilizzarla sulle importanti implicazioni per il credito alle PMI dovute all’introduzione delle regole di Basilea II: la mailing – supportata dalle associazioni di categoria – contattava migliaia di imprese, il parterre era molto competente e prestigioso ma vennero meno di una ventina di imprenditori.

Ancora oggi ritengo che il solo aggiustamento dell’offerta di credito attraverso processi di innovazione finanziaria fisiologica non possa di per sè – al di là dell’indubbia utilità di una funzione di offerta di credito più diversificata – rappresentare la soluzione principale del serissimo problema di sopravvivenza dell’imprenditoria italiana. Read More