Il decreto del fare, Artt.50-56 – Fisco
Considerazioni generali
Le misure fiscali contenute negli artt. 50÷56 del D.L. 69/2013 (cd. “Decreto del fare”) costituiscono un tentativo di tamponare gli effetti della grave congiuntura finanziaria in cui versano i Contribuenti per mancanza o scarsità di liquidità; di conseguenza, sono interventi correttivi che non avranno effetti positivi apprezzabili sulla crescita economica e che, nella migliore delle ipotesi, conserveranno lo status quo mentre, nell’ipotesi peggiore, potranno soltanto rallentare la recessione in atto. L’azione del Governo, sebbene in qualche modo utile, continua infatti ad andare nella direzione opposta a quella che servirebbe e che dovrebbe intervenire a monte per affievolire quel grave e diffuso senso di oppressione ed ossessione fiscale che scoraggia l’intraprendenza e reprime la propensione alla spesa ed agli investimenti da parte dei Cittadini. Ad ogni buon conto la casa ha offerto il Decreto “del fare” e dunque si impone una analisi del suo contenuto, soprattutto allo scopo di offrire spunti utili per modificarlo in sede di conversione.