Il trionfo dell’Argentina globale, aperta e universale
di Loris Zanatta
La “selección” ha vinto il Mondiale, l’Argentina è sul tetto mondiale del calcio. I giocatori sono stati fantastici, una stupenda combinazione di estro ed organizzazione, tattica ed inventiva: da applausi. E che coach! Trionfo sportivo, è stato anche un trionfo morale. Fin qui, tutti d’accordo. Poiché però in questo momento esser meno che trionfalista suona a guastafeste, metto le mani avanti: io parlo per invidia, non fatemi caso. La mia nazionale, la nazionale italiana, nemmeno s’è classificata per i mondiali! E poi lo ammetto: dipendente dall’adrenalina del basket, trovo un po’ soporifero il football. Un’eresia, mi rendo conto. Me la cavo meglio con Ginobili, insomma, che con Messi.