Monti su imprenditori suicidi: in-com-men-ta-bi-le!
Mi risulta incommentabile, il giudizio odierno espresso dal premier Monti sui suicidi ormai quotidiani, e più che quotidiani, tra piccoli imprenditori, commercianti, artigiani e partite IVA. Incommentabile perché su casi così dolorosi non voglio pronunciare parole aspre, come quelle che mi sono venute d’istinto dal profondo del cuore. Da due settimane animo su radio24 una campagna d’informazione sul tema, abbiamo aperto un indirizzo disperatimai@radio24.it, abbiamo ricevuto e riceviamo migliaia di lettere disperate per davvero, che descrivono non incalliti evasori, ma imprenditori travolti da pretesa fiscale in aumento verticale, banche che chiedono di rientrare sui fidi, Stato che non paga i suoi debiti e non compensa i crediti fiscali dopo aver preteso l’anticipo su Iva e Ires quando fatturi ma non incassi. E’ un quadro terribile, quello della frattura di continuità in atto nel capitalismo molecolare italiano. Mi e ci è sembrato giusto dare voce e orecchio a questo grido di dolore che resta senza risposta. E sono andato letteralmente fuori dai gangheri vedendo che non una sola parola dai vertici istituzionali del Paese è venuta venerdì, una parola di comprensione e sostegno al corteo silenzioso delle vedove e dei parenti dei suicidi, a Bologna. Ora Monti afferma che ai suicidi deve pensare chi non ha risanato il Paese. E’ pura polemica politica, da incallito uomo di livorosa fazione politica, non mi pare degna di un premier tecnico chiamato a risolvere l’emergenza. Berlusconi e il centrodestra hanno sicuramente tutta la pesantissima responsabilità di non aver fatto quel che si doveva, come destra e sinistra hanno condiviso la crescita verticale di spesa e tasse. Ma è chi rappresenta le istituzioni oggi, a non pronunciare una sola parola di solidarietà, e a non capire che i 100 miliardi di debito commerciale e di compensazioni fiscali che lo Stato deve alle imprese – 100 miliardi! – si possono saldare con titoli pubblici e anticipi bancari ricorrendo in garanzia prosoluto a CDP, che non fa deficit e debito pubblico aggiuntivo secondo i criteri europei. Questo è quanto occorrerebbe: su-bi-to!. Io ci aggiungerei anche un’idea simbolica, un memoriale italiano dedicato insimee agli impenditori suicidi, come a tutti i dipendenti che fanno la stessa cosa trovatisi senza lavoro, come a tutte le vittime da incidenti sul lavoro. Non capire che in gioco sono la solidarietà umana e la coesione sociale e nazionale, e limitarsi a dire che la colpa è di Berlusconi, è qualcosa che non mi sarei aspettato neanche dal più incattivito partitante in servizio permanente effettivo.
Xchè esistono due pesi e due misure ???
Xchè se si parla di compensazione tra crediti pubblici e debiti pubblici si parla di istigazione all’evasione fiscale ???
Xchè se una legge dice che le modifiche alle imposte deve entrare in vigore solo dall’anno successivo (il 2013) a quello in cui vengono deliberate, la Stato arbitrariamente afferma che entrano invece in vigore dal 1.1.2012 ???
Adesso basta !!!!
Si combattano evasione e sprechi, ma lo Stato non si arroghi poteri che lo allontanano dal confine della democrazia, dello stato di diritto, della giustizia e della correttezza.
Il Professor Monti si è immediatamente adattato al peggiore dei comportamenti politici: lo scaricabarile.
Chi è stato cooptato e non eletto per risolvere un problema dovrebbe lavorare per questo scopo, non dare la colpa al passato e poi “rettificare”.
Spero proprio che non abbia fatto queste affermazioni per farsi cacciare sfruttando il momento politico post-elettorale e scaricando, poi, la colpa su chi lo caccia.
Gli ho urlato un vaffa… alla radio.
C’è qualcosa a Roma: la gente appena entra in parlamento o al governo diventa imbecille.
Carissimo Oscar Giannino,
la ascolto molto spesso la mattina su Radio 24 e la stimo moltissimo, pur avendo delle mie idee sull’economia, che a volte differiscono dalle sue. Le scrivo facendo una considerazione relativa allo “stallo” politico italiano, da cui trae origine anche un’empasse economico. Allora considerando la situazione attuale, le elezioni di ieri, il fenomeno Grillo, ecc. mi chiedo e le chiedo: “ma pur con tutti i distinguo del caso, non sarebbe il caso che tutti coloro che vogliono cambiare l’attuale classe politica e dirigente si unissero, con questo obiettivo, per poi stabilire nuove regole insieme e quindi differenziarsi in base alle idee”. Del resto, mi consenta la metafora, se ad un secchio di acqua sporca unisci poche gocce buone finiranno per confondersi con quella. In realtà è necessario vuotare il secchio, sciaquarlo e poi mettere acqua pulita … Anche io non condivido molte idee di Grillo, ma forse attualmente è l’unico movimento che realmente può mandare a casa molti parassiti e tanti professori fuori dal mondo (ricordiamo anche i bamboccioni del defunto Padoa Schioppa). Grazie e complimenti.
Monti non ha parlato di suicidi, ma di conseguenze umane: lo sono anche i disoccupati. Non ha parlato di Berlusconi, ma di “chi ha portato l’economia in questo stato”: una finanza priva di regole, ad esempio, o chi – da decenni – continua a gestire in modo dissennato il nostro Paese. Non “Berlusconi”, ma un modo di gestire il Paese che si chiede a Monti, manco fosse Mago Merlino, di modificare in poche settimane.
Ha parlato, peraltro, in un convegno con Olli Rehn, che non è un politico italiano, e mentre stava trattando temi europei.
Ma chi ha voglia di leggere ciò che ha davvero detto il premier lo capisca, e dica se un’affermazione del genere suona davvero così assurda: “chi ha contribuito a causare questa situazione, pesantissima, rifletta”. Una follia? Mah.
Il resto – le interpretazioni che vedono nelle parole di Monti un attacco politico, ad esempio – sta negli occhi di chi legge titoli di agenzie e quotidiani on line sbagliati e imprecisi: in NESSUN PAESE ci si permette di modificare le parole di un presidente del Consiglio, virgolettandole, su un tema simile. In nessun Paese. Chissà perché.
Prima di accusare i suoi predecessori guardando al passato, perché non ci racconta Monti il suo di passato. Ci racconti ad es. di cosa ha fatto lui da dirigente nel CdA FIDIS e FIAT ai tempi delle tangenti ai partiti, del regalo dell’Alfa Romeo e del monopolio e del conseguente potere di ricatto, in un settore strategico del mercato nazionale e degli innumerevoli esborsi a favore di questa società. Ci spieghi la sua intervista dove dice che la crisi è necessaria per far digerire al popolo la perdita di sovranità (peraltro illusoria) a favore dell’Europa. Se anche la sola metà delle cose che si leggono sulla vita di Monti è vera, c’è da aver paura di questo tipo e degli obiettivi che persegue con calma e freddezza!
Purtroppo dobbiamo constatare l’incapacità di questo governo ad affrontare i problemi. Più grave è che non sembra avere nemmeno idee sui provvedimenti teoricamente da prendere. Prima dice che il peggio della crisi è oramai alle spalle, poi che con la liberalizzazione di farmacie e taxi si sarebbe rilanciata la ripresa (crescita del PIL 2% annuo) e che con la revisione/abolizione dell’art. 18 sarebbero arrivati investimenti esteri, poi dice di non aspettarci grandi cose dalle riforme, poi dice che l’IMU è indispensabile, salvo correggersi e ribaltare le scelte sulle amministrazioni locali, sul calcolo del numero degli esodati è meglio stendere un velo pietoso, insomma ogni giorno sentiamo tutto e il giorno dopo il contrario di tutto. Berlusconi a quest’ora l’avrebbero già crocefisso. Invece i partiti fanno finta di protestare (votano a favore e contemporaneamente prendono le distanze), ma tanto anche da loro non potremmo aspettarci grandi cose. I sindacati fanno finta di fare la voce grossa, salvo non spingere la protesta troppo in là, e di proposte concrete manco l’ombra. Si parla di tagli delle spese, ma escludendo Parlamento, Colle, e Corte Costituzionale. In sostanza ci dicono: parliamo di sacrifici, ma fateli voi, noi i nostri privilegi ce li teniamo. Sinceramente non vedo chi possa portarci fuori da questa situazione. E andando avanti così la situazione può solo peggiorare. Sono troppo pessimista?
Cercare di dare la colpa a Berlusconi è stato lo sport nazionale per anni. Non che l’inventore di Forza Italia sia esente da colpe, ma la battaglia mediatica contro di lui è servita non a creare un’alternativa politica, ma solo a distogliere l’attenzione dal fatto che gli altri non erano meglio di lui.
Tantomeno può parlare Monti, il viceré della Merkel in Italia, che ha saputo solo aggravare la situazione economica con una politica fiscale folle e senza produrre fino ad ora un piano serio di riorganizzazione e di revisione della spesa, nonché di vere liberalizzazioni.
Poiché tutti sappiamo bene che il principale problema italiano è la spesa pubblica incontrollabile, avrei pensato che il governo tecnico avrebbe aggredito subito il nodo centrale del disastro italico. Invece, così non è stato. Ha agito sul welfare, sulle liberalizzazioni si è fermato a quelle irrilevanti dei tassisti e dei farmacisti e non è neppure stato in grado di compiere una seria riforma del lavoro. Eppure Monti ha avuto tantissimo tempo di fronte a se, perché l’operazione è stata preparata per anni in ambito PPE, almeno da quando Fini ha incominciato a boicottare Berlusconi.
Io a dire il vero non sono molto stupito dalla freddezza del professor Monti sui suicidi dei piccoli, o meglio piccolissimi imprenditori. Ho sempre avvertito un certo distacco, per usare un eufenismo ,da persone come lui ( mi viene in mente soprattutto Romano Prodi ) nei confronti di questa categoria, sicuramente piena di difetti, ma che é da sempre l’ossatura economica di questo paese.
L’affermazione di Monti fa il paio con quella del Presidente. Una uscita improvvida, che è scappata… Ma, a proposito di boom degli anni ’60, forse è bene puntualizzare chi l’ha prodotto. Centinaia di mogliaia di piccoli imprenditori, improvvisati, arrangiati, forse anche ignoranti e con la faccia brutta che possiamo ammirare nello splendido spot anti-evasione del Governo. Dopo il boom è venuto il crack… E anche quest’ultimo sappiamo bene chi l’ha prodotto.
l’induzione al suicidio è un reato ?
CHE NE DITE – visto l’alto numero di suicidi,provocato dal modo criminale e vessatorio di agire di questi strozzini legalizzati,si può considerare l’ipotesi di denunciare equitalia per strage ?
LE CASE NON SI TOCCANO !!!
@giuseppe
Penso che i politici debbano poco scherzare con la parola “boom”.
Occhio alle onomatopee.
Quello che piu’ fa’ Meraviglia, che da stupore, che mi rattrista, è veder che Societa’ incivile antidemogratica che abbiamo Creato. Praticamente abbiamo reso una normalita’ il Rubare, la Corruzione, Il malaffare in Genere, è normalita’ anche il Togliersi la Vita perche’ oppressi da un sistema che non da’ alternative,, l’unica alternativa è il Delinquere. Trovandosi in una situazione pazzesca come siamo mi sorge un dubbio, in Italia hanno piu’ alternative i Delinquenti o le persone Perbene , i fatti ci danno la Risposta.
Evitando inutili e pretestuose prese di posizione,
Esimendo altresi`la politica attuale, invero gia`incapace di dare risposte, sia nel futuro,
Tantomai nel passato,congerie ed inequizia della quale ha, giocoforza, causato, a pescindere dal colore,
L’attuale situazione,
Trovo riprovevoli asserzioni eiusmodi,
Non per l’epoca, non per l’eta`( fortunatamente sono giovane ed impensionabile),
Per semplice carita`umana.
Chi scrive e`laico….
Grazie.
Sg
È ora di rendersi conto che hai completamente fallito il suo lavoro!!!!
Non ci si può aspettare niente di diverso da chi ha un trattato di ragioneria al posto del cervello ed uno stronzo al posto del cuore.
Bravissimo a chiamarsi fuori, il professore.
Enno’ caro signore, lo scaricabarile lo vai a fare da un’altra parte.
Ci voleva tanto a attivare una moratoria per le cartelle esattoriali, vero?
Ci voleva tanto a fermare la macchina per un anno come hanno fatto in tutti i paesi in difficoltà, vero?
Ci voleva tanto a fare due conti per accorgersi che massacrando in questo modo il ceto medio avreste dato il colpo di grazia a tutto il sistema, vero?
Già, ma in Goldman Sachs insegnano ben altre discipline: il soldo prima di tutto e il soldo non ha niente a che vedere con il lavoro.
Professore, sveglia: prima che la vengano a prendere davvero, un bel decreto legge che fermi questo massacro.
E rifletta anche lei se proprio si crede privo di responsabilità, in fondo la paghiamo anche per riflettere.
È uno sciacallo della specie peggiore: vedere “trilaterale” e “bildeberg”…
parole che solo un demente puo’ pronunciare…….questo è pazzo
Agenzie delle Entrate e Equitalia agiscono in tandem appicando leggi criminali, vessatorie, da strozzini di Stato fatte su misura dalla Casta dei ladri e firmate dai Presidenti del Consiglio pro-tempore dell’ epoca.
Inquadrano nei loro mirini le vittime per far cassa (partite IVA di solito), e come VAMPIRI gli si attaccano al collo. Se non paghi subito quanto loro dicono di REDDITI PRESUNTI calcolati con leggi ad hoc criminali, lievitati di MOLTO di MORE, SANZIONI, INTERESSI, RADDOPPIANO il MALLOPPO che ti vogliono sottrarre e poi ti mettono subito ipoteche sui beni immobili e mobili.
In pratica mettono la povera gente che lavora e che EVASORI NON SONO con le spalle al muro e li fanni FALLIRE riducendoli POVERI in CANNA privandoli anche della casa di abitazione.
Questo sono quei “signori”.
Alla loro azione di STROZINAGGIO che chiamano “RELATA di NOTIFICA” che viene consegnata da un messo comunale, ti comunicano che puoi per legge fare opposizione alle Commissioni Tributarie Provinciale e poi Regionale, ma anche lì devi pagare avvocati e comunque versare subito la metà di quanto di hanno chiesto in attesa del giudizio finale delle Commissioni tributarie che,…sappiamo come lavorano e in che tempi. Se poi ti danno torto,…non ti lasciano gli occhi per piangere nè a te nè ai tuoi figli e moglie sui quali si rivalgono.
In pratica per uno che lavora onestamente e che non ha i MILIONI di Euro di un evasore oppure non è un riccone, ricevere quella “RELATA di NOTIFICA” seguita poi da una cartella dei KILLER EQUITALIA significa l’ ANNIENTAMENTO e la conseguente DISPERAZIONE per la consapevolezza che non potrai mai pagare quei TAGLIEGGIATORI STROZZINI.
Alien.
mi sembra che nello stesso dibattito monti ha parlato del tema debiti pa. e mi sembra chiaro che lui pensa ad un preventivo accordo con ue/merkel prima di ufficializzare la soluzione.
Inutile marcare che concordo pienamente con Giannino ma scrivo per dirgli, se non lo sapesse, che ci sono già persone che hanno denunciato il governo, e più esattamente a questi links le info del caso:
http://servizio-pubblico.com/page/denunciato-mario-monti-il-capo-dello-stato/
http://www.scribd.com/doc/87677876/Denuncia-in-Procura-Del-2-Aprile-2012#fullscreen
Non venga il prof. MM a raccontarci che è una gaffe quella ha fatto, è il segnale che si è fuso, e che non sa nemmeno più fingere. Ha perso il controllo dei freni inibitori, così straparla in libertà. Le cadute nel campo dell’etica e del rispetto sono sempre imperdonabili, l’aspetto positivo è che dopo questa uscita impareranno a conoscerlo meglio anche i fedelissimi che si fidano dei suoi telegiornali.
Ma dove vive questa gente?!
Vergognoso e incommentabile… Forse il governo Berlusconi e i vari politici di destra sinistra centro ecc. ecc. hanno armato questi disperati, ma il grilletto lo stanno premendo ora…. Che dio ci salvi!
fantastico, un vero capolavoro di paraculaggine: te lo sto mettendo in quel posto, ma se ti brucia, non lamentarti con me, prenditela con il mio predecessore che non ti ha spalmato di vaselina…
E’ pura follia parlare così da capo del governo. E pensare che Monti era la nostra ultima spiaggia. E ora? Andiamo alle urne ad eleggere il prossimo incapace?
Inizialmente ho sperato che il prof. Monti potesse davvero segnare un cambiamento reale; ben presto ho preso atto che anch’egli ed il suo team si son piegati alle logiche di “palazzo”.
Ora, con le ultimissime dichiarazioni e relativi “chiarimenti” in merito, non posso nascondere un sentimento di sincera delusione, tristezza e timore per quanto poco valore venga ormai dato alla VITA delle persone.
Possibile che la VITA valga così tremendamente poco?
Quanto coraggio ci vuole per ammettere che l’Uomo vale ben più che lo spread e i conti pubblici?!?!
Quanta umiltà ci vuole per ammettere che così non si risolve nulla e – anzi- si peggiorano drammaticamente le cose?!!?
E’ da tempo che vado dicendo, perchè ne sono convinto, che il prof MM altri non è che un ragionierucolo bancario e in tal modo opera; avete mai notato da parte di dirigenti bancari comportamenti illuministi? Sempre e solo ragionamenti matematici per poter raggiungere obiettivi nel modo piu facile senza pensare al futuro. Vi ricordate un’azienda americana che si chiamava Kodak? E’ fallita! E sapete perchè? Titolare di brevetti avveniristici la dirigenza ha puntato esclusivamente agli utili tagliando tutti gli investimenti sulla ricerca e sviluppo dei propri brevetti…..Ho una grande paura che per l’Italia si avvicina il default.
È TUTTA UNA CASTA!
E RICORDATEVI CHE PRIMA DI ANDARSENE DOVRANNO MOLLARE IL MALLOPPO E SPEGNERE LA LUCE!
Ohe, ma ricordiamo tutti le cose che dice da tempo, insieme al suo compare, l’altro Mario; vi sembra solo mancanza di umanità? Non credo proprio, c’ è una strategia dietro l’ uomo e ci sono delle matrici culturali, parlo della cultura Bilderberg e FMI; dove sono umanità e intelligenza dei problemi? leggere Stigliz, per capire!
Ho sempre pensato che Monti fosse INADEGUATO perchè non aveva assolutamente la capacità, nè la minima voglia a quanto pare, di fare le riforme necessarie, a partire dalla lettera della BCE! Da oggi però mi devo ricredere: non è solo inadeguato, è proprio IN-DE-GNO! Questi cadaveri che camminano del pdl cosa aspettano a mandarlo a casa? Sarebbe l’unica cosa positiva che possono ancora fare dopo tutti i disastri che hanno combinato!
PS X Giannino di fronte al crollo (benvenuto) di Pdl e Lega è nostro dovere costruire un’alternativa per l’Italia produttiva che sta sul mercato contro lo Stato Ladro e il socialismo-reale che si sta sempre più diffondendo come una pestilenza in tutta Europa! O adesso o mai più!
Monti non ha parlato di suicidi, ma di “conseguenze umane della crisi”: lo sono anche i disoccupati. Non ha parlato di Berlusconi, ma di “chi ha portato l’economia in questo stato”: una finanza priva di regole, ad esempio, o chi – da decenni – continua a gestire in modo dissennato il nostro Paese. Non “Berlusconi”, ma un modo di gestire il Paese che si chiede a Monti, manco fosse Mago Merlino, di modificare in poche settimane.
Ha parlato, peraltro, in un convegno con Olli Rehn, che non è un politico italiano, e mentre stava trattando temi europei.
Ma chi ha voglia di leggere ciò che ha davvero detto il premier lo capisca, e dica se un’affermazione del genere suona davvero così assurda: “chi ha contribuito a causare questa situazione, pesantissima, rifletta”. Una follia? Mah.
Il resto – le interpretazioni che vedono nelle parole di Monti un attacco politico, ad esempio – sta negli occhi di chi legge titoli di agenzie e quotidiani on line sbagliati e imprecisi: in NESSUN PAESE ci si permette di modificare le parole di un presidente del Consiglio, virgolettandole, su un tema simile. In nessun Paese. Chissà perché.
[piccolo aggiornamento: «Ho letto con molta sorpresa di aver fatto riferimenti a suicidi, un fenomeno del quale non mi permetterei di parlare in un contesto come questo», ha detto Monti dopo aver letto i commenti a una frase che non aveva mai detto (mai detto, ripeto: ci si riguardi i video). «Ho parlato di conseguenze umane della crisi, non mi riferivo ai suicidi e ho parlato di governi di un largo arco di tempo, non di un governo in particolare. Mi spiace di essere stato mal interpretato o
strumentalizzato. Siamo qui per fare un approfondimento, non per fare speculazioni politiche».
Berlusconi negli anni novanta è stato a tutti gli effetti l’uomo della provvidenza per la partitocrazia italiana. Ha salvato i partiti dal sistema elettorale uninominale anglosassone, gli ha salvati dall’abolizione del finanziamento pubblico, ha salvato i giudici dal rischio “responsabilità civile” e dalla separazione della carriere. Era lui con il suo “ci penso io” a garantire lo status quo nello squallido gioco delle parti tra devoti e detrattori, tra alleati e avversari, tra comunisti e cattolici… Le sue responsabilità, anche nelle vicende tragiche di questi giorni, ci sono e non possono essere ignorate. Detto questo, aggiungo che l’uscita infelice di Monti non mi ha né irritato né deluso perché bastava leggere gli editoriali, gli articoli e le prefazioni dei libri di divulgazione economica che scriveva il Professore per capire che dietro una maschera liberale si nascondeva un triste e lugubre statalista, un protagonista di un universo parallelo, un uomo accecato da teorie, tecnicismi e fascinazioni che poco hanno a che fare con la realtà di chi combatte ogni giorno sul Mercato.
Purtroppo mi ritrovo fra la schiera dei sedotti ed abbandonati dal Prof. Monti.
Ho sognato per un momento Monti che si presentava in parlamento con un maxi disegno di legge che riformava profondamente tutto il funzionamento della pubblica amministrazione, ivi incluso l’architettura costituzionale del nostro paese, toccando anche temi scottanti quali flessibilità nel pubblico impiego, deburocratizzazione e quant’altro.
Invece il risveglio è stato amaro, amarissimo.
L’unica riforma degna di nota è stata la riforma delle pensioni, che fra l’altro si è lasciata dietro di sé il ridicolo balletto di cifre sugli esodati.
Dopo di questa abbiamo avuto tasse, tasse, tasse, tasse.
Qualcuno di voi mi sa segnalare una semplificazione degna di questo nome?
Vogliamo provare a calcolare cosa è costato alle aziende in tempo di crisi presentare la più inutile delle dichiarazioni meglio conosciuta come “spesometro”? Non credo che riusciamo ad andare sotto il miliardo di euro, ultimo regalo del super ministro Tremonti che ora passa il tempo a scrivere libri su come uscire dalla crisi, mentre prima non faceva nè più nè meno di quello che sta facendo ora Monti.
Purtroppo più passa il tempo e più vedo il tecnico Monti atteggiarsi come un navigato politico che pondera le sue decisioni in vista di un obiettivo futuro ben definito.
Nessuno mi toglie dalla mente che sia attratto da una determinata poltrona che si trova sopra un noto colle……….
@LucaS
Bah, mi piacerebbe sapere quale paese oggi pratichi il socialismo reale. Anche a Cuba lo stanno lentamente abbandonando.
L’unica cosa che si vede in giro è una massa di burocrati che cercano in tutti i modi di giustificare la propria esistenza.
E questo parte dall’Onu, passa per il parlamento europeo sino ad arrivare alle nostre “carissime” province….
…..che delusione anche il super professor Monti non trova di meglio da dire che “…..la crisi l’hanno causata gli altri…io sto cercando di riparare i danni quindi non datemi noia con sta storia dei disperati…bussate altrove…”
Veramente tanto valeva andare alle elezioni, con questa repressione fiscale stanno inaridendo il terreno produttivo italiano….rischiamo la più profonda recessione dal dopoguerra (…e forse anche da prima..)…con nuove ondate migratorie verso paesi in via di sviluppo, altro che agevolazioni per il rientro dei cervelli in fuga, qui se ne andranno pure le braccia dopo le menti.
Ma è possibile che anche il super esperto Monti non si renda conto del peso insostenibile della burocrazia in Italia?
Non ho ancora sentito una parola o uno straccio di proposta per riformare e snellire il pachidermico mondo giudiziario italiano che deve per forza di cose passare per una riforma radicale dei codici di procedura civile e penale.
Anche se questo non potrà mai accadere visto che abbiamo un parlamento di avvocati che dallo snellimento della giustizia e da processi chiusi in tempi ragionevoli hanno solo che da rimetterci.
In merito ai tanti suicidi la mancanza di umanità e di solidarietà del Governo – ed in particolare di Monti – è un fatto gravissimo : cosa aspettano per fare qualcosa ? altri morti?
Intanto la crisi continua a uccidere , l’Italia è ferma in balia di Equitalia e dei nuovi balzelli.
Si vergognino tutti , chi ci ha ridotti così ma anche chi ora ci governa con un cinismo ributtante !
Forza Giannino , senza ulteriore indugio fai un passo in avanti ed in molti ti seguiremo !
Tipico atteggiamento di chi insegna economia con formule e grafici in un’aula accademica e non ha mai fatto una telefonata ad un fornitore, che si fa negare, per sollecitargli per l’ennesima volta un pagamento.
Se lo Stato non ha soldi ( 80-100 miliardi ) per pagare i propri fornitori e non vuole compensarli perché l’erario non disporrebbe di nuove entrate per uguale importo, significa che i problemi finanziari dello Stato vengono scaricati ANCHE su chi è in difficoltà perché non viene pagato dallo Stato in primis.
Se non ci sono i soldi questo deve valere per tutti : si deve intervenire con scelte drastiche iniziando dalle pensioni e stipendi di ciascun statale : l’importo massimo che ora posso pagarti è di 3.000 € netti, il resto, per adesso, non li ho. Risparmierebbero miliardi di euro che potrebbero servire a chi ha serie difficoltà. Se affonda il Titanic, a quelli di prima classe si riserva un posto nelle scialuppe con tutti i loro bagagli, per quelli di seconda classe un posto ma nessun bagaglio e per quelli di terza classe non c’è posto.
Se la banca centrale eroga , con il tasso all’1%, centinaia di miliardi di euro per finanziare e sostenere le PMI e gli artigiani, dia questi soldi direttamente alle PMI e agli artigiani con tasso dell’ 1%. Invece le eroga alle banche che o acquistano titoli di stato che rendono il 5% o prestano il rimanente con tassi di almeno il 7%. Eviteremmo bonus o liquidazioni di milioni di euro a qualcuno e salveremmo molte vite di gente alla disperazione.
Lo squallore del cinismo è apparente e secondo solo allo stupore per l’ingenuità.”Un premier tecnico chiamato a risolvere l’emergenza.”Affermazione che si aggiunge a quella allucinata di aver salvato l’Italia.Siamo in pieno delirio dell’immaginazione.Come si diceva ai miei tempi, la fantasia al potere.Forse adesso chi non capiva la scelta fra il meno peggio,concorderà che ,quando c’era lui,almeno ogni tanto si rideva.Mi unisco alla solidarietà ma occorre accompagnarla con la pragmatica consapevolezza che c’è una guerra in corso.Ed è una guerra in cui,come sempre ed ovunque,non si fanno prigionieri.Se non conviene.
E’ indecente quello che ha detto Monti.
Il problema nonè stabilire di chi è la colpa ma cosa si fa per aiutare queste persone, il governo non può lavarsene le mani dicendo”non è colpa nostra”.
Giannino continui a fare quello che fa, continui ad attaccare questo governo cinico ed indecoroso.
Personalmente ritengo che Monti stia facendo tutto il possibile, considerato il quadro economico. Rimprovero a Monti – ed è per questo che dovrebbe andar via – di non essersi opposto al sistema Merkel, come invece sta facendo Hollande.
Monti è una delusione, forse non c’è niente da fare se non spazzare via questi parassiti che stanno in parlamento, nei parlamenti regionali (vogliamo parlare della Minetti?), nelle municipalizzate.
Forse meglio la folle ingenuità dei grillini, forse è meglio davvero uno shock violento che questa palude.
Monti , la Fornero, e co. mi sembrano i bravi professorini che non si sono mai sporcati le mani a tagliare del ferro o del legno , hanno tutti avuto una vita cosi’ perfettina che si permettono di avere delle verita’ certe e altezzosita’ nell’affermarle .Mi chiedo se loro non hanno mai avuto un dipendente che piange perche’ e’ monoreddito in una famiglia con moglie e 2 figli , a cui ho dato anticipi finche’ ho potuto ( cioe’ fino a che le banche non hanno ridotto i fidi ) e ora che il lavoro e’ calato e che sono in cassa integrazione sono soli come del resto noi artigiani . Si e’ mai sentita la Fornero in questa condizione o crede che solo perche’ ha avuto opportunita’ e capacita’ diverse , di essere in linea diretta con Dio come il RE SOLE? E MOnti oltre a voler far bella figura in Europa per il proprio tornaconto personale , ci pensa agli italiani ? A quei pensionati a cui staccano il gas perche’ i comuni sono impegnati a sostenere famiglie di extracomunitari perche’ hanno la priorita’ ? dopo essere stati in cattedra tanti anni non hanno la minima idea di come e’ la vita reale e queste persone non vanno bene perche’ non sono coraggiose e dato che non hanno mai lottato nella loro vita , non riescono ad eliminare tutti i privilegi e gli sprechi di una classe politica corrotta.
gli italiani , brava gente , ha solo bisogno di poter avere un progetto di vita che si realizzi con il lavoro , perche’ ci vogliono togliere anche questo ?
@antonio
“Personalmente ritengo che Monti stia facendo tutto il possibile”
Tutto il possibile per affossare definitivamente il paese, su questo non c’è alcun dubbio.
@RiccardoC
Chissà se i “grillini” avranno le biciclette “blu” di stato per gli spostamenti locali come in Danimarca. L’ultimo governo danese era costituito da “ingenui” giovani a cui hanno dato la possibilità di fare qualcosa con idee nuove per il proprio paese. Da noi forse potrebbero fare meglio di molti politici poco “ingenui”, ma molto incapaci e molto interessati al propri interessi (Minetti, Trota Bossi, Lusi…). Non è forse preferibile, a parità di mediocri risultati di gestione pubblica, che lo abbia fatto un ingenuo onesto senza privilegi che un professionista meno onesto e pieno di privilegi personali?
Intanto, fino ad ora, abbiamo visto cosa hanno fatto gli altri. Adesso vediamo cosa fanno gli “ingenui”.
Non è antipolitica, è una scelta democratica.
Si sta lavorando a prevenire i suicidi e la disperazione: prima di disperarsi, ed ancor più di suicidarsi, occorrerà liquidare un’ imposta apposita, pagarla con l’ F23, ed avvisare i parenti che avranno un avviso di mancata congruità con conseguenti sanzioni, perchè, se ti dai fuoco con la benzina a quasi € 2 al litro, evidentemente hai evaso per comprarla.
L’altro giorno anche Alfano aveva scoperto l’acqua calda.. http://fpreloaded.blogspot.it/2012/05/come-scoprire-lacqua-calda.html
Che ci si poteva aspettare da un personaggio che bolla come istigazione all’evasione fiscale la proposta di compensare i crediti vantati dalle imprese nei confronti dello stato con le tasse da versare? Il signore il questione sta li solo e semplicemente a garantire i suoi padroni di Goldman Sachs e associati. Una nota personale per Davide, di difensori delle cause perse con il cervello all’ammasso, ne abbiamo anche troppi, se ti trovi bene nella parte, vai a fare il giornalista a Repubblica o al Corriere della Sera, farai carriera
Forza Oscar, siamo con te! Aspettiamo solamente la tua chiamata!
http://www.lqqpost.it/4329/partito-oscar-giannino-spirito-liberale-politica-nuova
Egregio dott. Giannino,come non condividere le sue affermazioni!Il richiedere pagamenti di IRPEG,IRAP e altro su Fatturati mai liquidati la qualificherei una vera e propria estorsione legalizzata. A tal fine ,come persona interessata direttamente, le chiedo :perché non prendere in considerazione di prevedere la “contabilità di cassa e non di bilancio” anche per le figure giuridiche e non solo fisiche come oggi?
Tale soluzione,almeno per il futuro,renderebbe più agevole la gestione finanziaria delle aziende.
Inutile dire che è necessario e indispensabile per il pregresso o soluzione tipo “pro soluto” o pagamento in titoli di stato in mancanza di fondi,altrimenti si continueranno a registrare fallimenti e suicidi.
Premesso il rispetto assoluto per chi purtroppo fa una scelta così estrema in un momento non certamente facile e/o felice della vita, ho necessità, da statistico quale sono di porre massima attenzione sui numeri, pertanto va fatto un confronto più ampio su vari anni, ad esempio il 2005 i suicidi ‘accertati’ per motivi economici, (accertati dalle autorità di pubblica sicurezza), sono stati 123 rispetto ad un totale italia di 2892, si aveva una media di 10,25 al mese per motivi economici. Mentre nel 2010 abbiamo avuto 187 suicidi ‘accertati’ su un totale di 3048, quindi una media di 15,5 suicidi per motivi economici.
Se si fa una proiezione quest’anno si supera il dato del 2010 e di molto quello del 2005, pertanto è il caso, secondo la mia opinione, di riflettere bene su questi dati.
Da contrary opinion dico, Monti va bene così, … gli italiani di odieranno fino al midollo e fra poco una nuova Piazzale Loreto vi metterà tutti, ma proprio tutti con le scarpe al sole.
Simili nefandezze politiche e idiozie di governo nenache il peggiore dei dittatori africani sarebbe stato in grado di eguagliare.
La casta e i suoi alti esponenti (nessuno escluso) si ergono a dittatori quali bokassa noto per nuotare nell’oro sul sangue della sua gente.
Fra poco tutto sarà finito… Monti continua così che carichiamo belle la molla!!
Ben so non essere elegante per un giornalista riferire di casi personali. Ma per una volta mi permetto un’eccezione, come testimonianza di solidarietà verso chi oggi sta tanto soffrendo della tracotanza fiscale dello Stato. Mio padre, piccolo imprenditore veneto con modesto patrimonio, ma con attività per diversi anni fiorente, affermava apertamente il suo orgoglio di essere un contribuente cospicuo. Quando il mutare del quadro economico prosciugò gli utili aziendali, accadde ciò che oggi tanti imprenditori stanno dolorosamente sperimentando sulla loro pelle: esplose un pesante credito d’imposta. Mio padre fu sepolto nel piccolo villaggio di Venas di Cadore senza potere vedere il suo credito rimborsato. Dopo 13 anni di attesa vana, io,ormai giornalista economica stabilmente operativa su Roma, scrissi una lettera inferocita al ministro pro tempore, ricordandogli che, nel suo ruolo istituzionale, aveva la responsabilità politica dell’inadempienza del dicastero che gli era affidato. Tramite la Banca d’Italia i soldi arrivarono. In poche settimane. Punto.
Julia Giavi Langosco
@sergio
Perchè con la contabilità di cassa lo stato non potrebbe più fottere i cittadini come fà oggi chiedendogli di pagare le imposte su guadagni
mai realizzati.Inoltre un sistema fiscale basato sul principio di cassa permetterebbe a chiunque di gestirsi la contabilità in proprio quindi sarebbe ostacolato in ogni modo dalla lobby dei fiscalisti italiani che non accetterebbero mai di vedersi ridurre sensibilmente i propri introiti.
Anche oggi ascoltarla è stato un vero “piacere” (in verità considerata la crisi attuale ci sarebbe solo da piangere…ma disperati mai!) nel senso che – come sempre – condivido il suo pensiero, sono convito che quanto dice corrisponde al vero. Per questo, la ringrazio perchè credo che Lei sia competente e sappia bene comunicare quanto tutti noi evidentemente viviamo ogni giorno. Grazie ancora, continui cosi e non si curi di chi vuole tenere gli occhi bendati e ritenere che siamo tutto sommato “la settima potenza mondiale”!!!
Cordialmente,
Gaetano Bruno
PS: è la prima volta che Le scrivo, volevo farlo da tantissimo tempo!
Questo hype in relazione al numero dei suicidi fa tristezza perché è sovradimensionato rispetto alle statistiche degli ultimi anni. Sarà cinico come discorso ma rispetto a 2007/2008/2009/2010 (dati istat) siamo altamente di sotto della media per quanto riguarda numero di suicidi legati a motivazioni economiche per giorno.
E’ sbagliato da parte della carta stampata porre l’accento su un aspetto tragico comune a tutte le società del mondo proprio nel momento in cui non ci sono i numeri per dare adito a questo allarme. Che ci siano tanti imprenditori in difficoltà e messi alle strette non v’è dubbio ma attenzione a parlare di suicidi in aumento o altre baggianate simili perché studi epidemiologici internazionali dimostrano con certezza che le notizie dei suicidi da crisi economica, se presentate in modo sensazionalistico, inducono altri suicidi, innescando un pericoloso “effetto domino”.
La risposta di Monti nel merito della domanda non è qualificabile. In ogni caso questa dei suicidi non è un’emergenza reale come la si vuole far intendere.
@Nicola Efflandrin
“In ogni caso questa dei suicidi non è un’emergenza reale come la si vuole far intendere.”
Lei conosce quella citazione del Talmud che dice : “chi salva una vita, salva il mondo intero” ?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/07/titoli-stato-pagare-imprese-creditrici-monti-convincere-mercati/222041/
Quello che mi fà veramente in…… è che quando parliamo di suicidi, causati da un fisco drogato -cito le parole di Giannino-, parliamo sempre di partite IVA, artigiani, piccolissimi imprenditori, pensionati e disoccupati. Nonostante questo, le uniche proposte (scusate..promesse)di eventuali incentivi sono rivolte alla grande impresa, industrie e banche.
Il paese si regge sulle spalle delle prime che ho nominato e nonostante tutto questi MAIALI non nominano mai queste categorie, per garantire loro qualche aiuto.
P.S: per caso vi è capitato di sentire alla TV…….Supermanager si suicida……banchiere di successo schiacciato dai debiti…….ammministratore delegato della Fiat tenta il suicidio…….?????????? beh ! A me no!!!!!!
@Ecate
Sì ho conoscenza del significato del Talmud ma personalmente lo interpreto al contrario, è il seme del male che viene sparso nel momento in cui si fa rimbalzare la notizia di suicidi. Non sto sminuendo il valore della loro vita, che il numero di suicidi sia aumentato negli ultimi 4 anni a causa della crisi non si può negare ma il momento peggiore in termini di morti legate a motivi economici e già passato e non ho sentito o letto nulla di quello che è il tamtam mediatico odierno. Scopro l’acqua calda ma scriverlo sul blog di Giannino mi pare cosa giusta e sensata.
Grandissimo Monti: lucidissimo e spietato quanto moralmente necessario il suo attacco al Berlusca, è inutile che Giannino e compagnia bella starnazzino come anatre, l’attacco a Berlusconi è legittimo e doveroso. Non dobbiamo dimenticare che il priapesco nano diceva, sette/otto mesi fa, che in Italia non c’era la crisi e che i ristoranti erano pieni. Qui, in questo blog, molti hanno votato il Pdl e adesso che fanno finta di niente, invece di sputarsi in faccia per il disonore e la vergogna di aver sostenuto ministri (sic!) come Brunetta, Gelmini e Sacconi criticano pure Monti. No, dico: Brunetta, Gelmini e Sacconi. Almeno Monti sa fare la firma…
@Nicola Efflandrin
Non è in discussione la veridicità della fonte (ISTAT) anche se molti dati forniti da loro contraddicono rilevazioni di altre fonti. Di persone suicide c’è ne sono sempre state, anche per motivi economici, ma una cosa è la perdita del lavoro, la perdita di speranza nel trovarlo, i problemi legati all’impossibilità di pagare le bollette. Per queste cause in passato di suicidi ce ne sono stati, un’altra cosa è il suicidio perché non riesci a pagare le tasse. Negli scorsi anni non avevo mai letto di persone che si sono suicidate per una cartella di Equitalia e la numerosità dei suicidi per questa specifica ragione, impossibilità di pagare una cartella di Equitalia, sono aumentate in modo esponenziale. Sta scritto nella costituzione che lo stato deve tutelare il cittadino.
@Julia Giavi Langosco
Questa è la cosa terribile: quando le cose finiscono sui giornali o alla televisione (o quando si teme che succeda) improvvisamente le cose si sbloccano. Ma per avere giustizia non ci dovrebbe essere bisogno di “raccomandazioni”.
Caro Oscar,sono un dipendente di una grande impresa assicuratrice italiana che ti ascolta tutte le mattine. Nutro una sconfinata ammirazione per la tua cultura, cosa che non avevo mai provato prima considerando che mi ritenevo un vero erudito! Continuerò a seguirti, cosi’ come stanno facendo sempre piu’ italiani. Grazie
@Paolo Venturini
Non condivido Berlusconi come politico come non condivido la presenza di molte persone di discutibile moralità e capacità presenti nel suo partito.
Però, molte situazioni in economia sono reali e oggettive (la crisi c’era l’anno scorso come c’è adesso. Fine della discussione) ma se il modo di percepirla e di diffonderla è del tipo “la situazione è talmente disperata, che vi conviene stare a casa non spendere nulla per ciò che non sia strettamente necessario. Oggi, forse, un lavoro potresti averlo e prega di averlo anche domani“ non potrebbe innescare un fenomeno di ulteriore aggravarsi della crisi per profezie che si auto avverano ?
@Massimo74
Condivido pienamente sopratutto la prima affermazione,della cui veridicità sono assolutamente convinto.Quello che mi domando,però,e perché nessun giornalista/analista/opinionista economico,di cui abbondano le trasmissioni,ha mai pubblicamente avanzato una simile ed elementare proposta,che potrebbe risolvere parecchi problemi economici alle aziende.Perché non chiedere al dott. Giannino di farsi latore,se la giudica positivamente,di tale proposta,almeno per i pagamenti dello stato?Ma davvero dobbiamo continuare a subire tale tipo di estorsioni dallo stato?
@sergio
Forse perchè se facessero pagare il giusto non secondo l’attuale legge (ad esempio paghi in anticipo IVA e imposte su fatture che hai emesso, ma non mi interessa che questa non ti sia ancora stata pagata), ma secondo un nuovo concetto di giustizia (una fattura è solo un pezzo di carta, se questa non è ancora stata pagata, allora non paghi IVA e imposte, se ti ha pagato parzialmente allora paghi parzialmente IVA e imposte, se ti è stata saldata è giusto che paghi tutta IVA e imposte), lo stato non avrebbe sufficienti entrate. In poche parole per permettersi molti sprechi e ruberie a favore di qualcuno, devono rovinare qualcuno che invece di essere un “servitore dello stato” ha scelto il mestiere sbagliato.
@sergio
sì, su questo devo darti ragione.
Con immenso piacere l’ascolto tutte le mattine.Lei dice tutto quello che noi tutti cittadini vorremmo dire a chi ci governa.vorremmo gridare come fa lei “Governo ladro”.
Continui così e non si lasci intimidire da nessuno,lei è l’unica voce che dice il vero in questo guazzabuglio politico in cui ci hanno immersi,in questa marea di parole che non dicono niente e con le quali vorrebbero offuscare le nostre menti.I miei più vivi complimenti per la trasmissione e un augurio affinchè ,finalmente ,qualcuno tenga conto del suo buonsenso e della sua competenza.
Dott. Giannino, avrei una proposta.. è un pochino provocatoria ma sono sicuro che farebbe molto discutere se potesse essere portata a conoscenza dei media.
Se il governo non ha soldi per pagare le imprese verso cui è debitore, potrebbe prelevare il denaro bloccando altre spese infinitamente meno urgenti del saldo delle fatture! Per esempio trattenendo il denaro da tutti gli importi delle pensioni al di sopra di una certa soglia (tipo 5000 euro mensili); così i “baroni” dalle pensioni facoltose di 30/40/50.000 euro mensili si beccherebbero per adesso solo 5000 euro, e la restante differenza verrebbe versata loro a 300 giorni ( e senza interessi), come per gli imprenditori attualmente!
E se si lamentano lo stato può fornire loro una bella corda già insaponata.. (gratis e subito!).
Un saluto
@Erwin
Fermo restando quanto detto per gli sprechi per mantenere una struttura pubblica sovradimensionata e inefficiente ,non credo che ci sarebbero minori entrate perchè se è vero che il creditore non anticiperà (ma solo anticipo perchè dovrà sempre pagare) è altrettanto vero che il debitore non potrà scaricarsi la spesa più la senza aver pagato.Questo comporterebbe anche un più corretto bilancio da parte dei privati e anche degli enti pubblici per lo sforamento del patto di stabilità.
Casi come questo :
http://www.larena.it/stories/Home/360585_deve_5_euro_multa_da_cinquemila/
e non sono isolati, mostrano solo quanta contraddizione c’è tra le parole di Befera in primis e la realtà del loro operato.
Se Equitalia non si ritiene responsabile, allora la colpa di chi è ?
La legge è legge, ma deve essere applicata con buon senso. Non farlo cosa è ?
@sergio
Mi permetto di intervenire :
Attualmente, se l’azienda A emette una fattura di 100.000 € è IVA a fronte di costi di 50.000 + IVA nel caso che non venga pagata :
l’azienda A potrà compensare 10.500 € di IVA di costi a fine mese, e dovrà pagarne 21.000 €. La differenza (21.000 – 10.500 = 10.500 € ) sarà quanto deve versare. Se non li ha deve anticiparli fino a che a fattura non viene saldata. Se la fattura non viene saldata, non solo lo stato ha intanto incassato 10.500 € di IVA, ma pretenderà anche le imposte sul ricavo di 100.000 – 50.000 = 50.000 € che stimiamo in 23.000 €. Quindi nelle casse dello stato entrano 10.500 + 23.000 = 33.500 € anche se la fattura di 121.000 non è ancora stata pagata.
Se invece il sistema fiscale fosse più giusto e l’azienda pagasse le imposte solo quando percepisce il pagamento della fattura, lo stato NON avrebbe per intanto incassato 10.500 € il mese dopo l’emissione della fattura e 23.000 € a luglio dell’anno dopo. Avrebbe pertanto una mancata entrata di 23.000 €, se la fattura in questione fosse emessa a carico dello Stato, questo deve pagare 121.000 € subito per incassarne poi 33.500 €.
Il mio ragionamento è corretto ?
Sarà senz’altro un Dio i terra in tema di spread e dell’economia in genere ma a volte anche a chi non eccelle per qualità taumaturgiche alla Monti vien fatto di azzardare qualche punto interrogativo .E’ veramente cosi sensibile educato e anche modesto da poter trattare sul dare e l’avere sollevato da Alfano lo stesso in maniera quasi spregiativa .Non credo che sia piacevole per nessuno non poter onorare il debito verso lo Stato. Ma se lo Stato mi deve dei soldi non è bestemmia parlare di compensazione .Una caduta di stile con uno scusarsi al seguito dal sapore di una presa in giro. Su questa scia ha trattato poi le sofferenze umane con un cinismo,si un cinismo da lasciare senza fiato .C’è gente che ha il terrore di non essere in grado di poter pagare la bolletta della luce e del gas. Monti ha di questi problemi?I suoi ministri hanno di questi problemi? Non credo. Si metta allora nei panni del prossimo e faccia finalmente emergere la famosa equità sparita nel nulla.
non capisco perchè con questa enorme sberla che hanno preso i partiti , nessuno dico nessuno dei loro leader parla di ridurre il numero dei parlamentari, di togliere le provincie, e di procedere ad eliminbare i costi inutili che gravano sulle spalle dei piccoli imprenditori e lavoratori dipendenti nonchè disoccupati. Bersani annuncia un taglio di 200 parlamentari, RIDICOLO ne devono rimanere 200 gli altri 800 hanno dimostrato che sono inutili. Ho sentito la bindi dire che l’eliminazione delle provincie non farebbe risparmiare che pochi spiccioli. ergo inutile procedere.Invece bisogna eliminarle e molto in fretta, i dipendenti potranno essere reimpiegati in regione nella polizia, nella scuola, ma i consiglieri e i presidenti non ci saranno più e le spese da loro generate saranno tutti risparmi a favore del cittadino,e soprattutto la corruzione derivante da quei politici sarà eliminata.
Concordo, gli esuberi delle provincie e provenienti da altri tagli possono essere impiegati in compiti civili nelle questure e nelle caserme dei Carabinieri, liberando così migliaia di uomini delle forze dell’ordine che potrebbero tornare in servizio sulle strade!
@Ecate
Per completezza del tuo corretto ragionamento devi però prevedere che :
– in caso di committenza privata,il debitore che non paga ,nell’anno di bilancio di riferimento, non può portare fra i costi sostenuti i 100.000 euro ,sui quali dovrà pertanto pagare le imposte e lo stato incasserebbe circa 40.000 euro di tasse.
– in caso di committenza pubblica,che pagherebbe 100.000 per incassare 23000, devi aggiungere le imposte che dovranno essere pagate da chi ha ricevuto , dall’azienda creditrice dei 100.000 euro ,i pagamenti per 50.000 euro e da tutti gli altri creditori dell’azienda non pagata dallo Stato.
Alla fine il saldo resta invariato,solo più giusto.
In ogni caso lo Stato anche quando paga gli stipendi agli statali paga 10 e riceve 3 di tasse e non per questo si ritiene obbligato a pagare con mesi/anni di ritardo.
Rispettare i pagamenti vuol dire far girare denaro ,favorire l’indotto ,e quindi aumenti del pil e quindi maggiore entrate fiscali,oltre a non provocare fallimenti perdita di posti di lavoro.