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Lug
2011
Monitoraggio Debito Pubblico – aprile 2011
Anche questo mese, pubblichiamo il nostro monitoraggio del debito pubblico, usando i dati di fonte Banca d’Italia.
A fine aprile 2011 il debito ha ripreso a crescere toccando soglia 1.890 mld, il valore più alto nella storia della Repubblica. Il dato è in crescita del 1,2 per cento rispetto al mese precedente (contro una media degli ultimi 14 anni pari a + 0,54 per cento) e + 4,1 per cento rispetto ad un anno fa.
La situazione non è rosea e occhio al futuro (hat tip Aldo Lanfranconi, Michele Boldrin e Mario Seminerio): l’effetto dei tagli del refi della BCE non compenserà ancora a lungo l’aumento degli spread e gli effetti delle manovre sono inutili se non si fa ripartire la crescita e non si taglia la spesa.
Con Alfano rinasce la speranza di una politica economica onesta, coraggiosa e di prospettiva. È possibile che Tremonti proponga da tre anni politiche di centro sinistra, tasse e permanenza della PA(Politica e Burocrati) nella vita economica del Paese. Tassare poco i giovani è importante ma bisogna obbligare la Cassa Depositi e Prestiti a prestare denaro ai giovani sempre al 5% dopo la presentazione di un progetto industriale e un piano economico di rientro credibile. Capisco che il tempo dei risultati della Ricerca è lungo, allora incentiviamo la messa in produzione dei brevetti già collaudati in fase di invenzione. Abbassiamo tasse a tutti, poveri e ricchi, soprattutto agevoliamo chi rinveste e tassiamo chi accumula per se stesso, la politica economica di centrodestra, popolare-liberale-riformista, deve incentivare la circolazione del denaro per operazioni economiche, perché così si incentivano produzione, consumi, investimenti e reddito disponibile.
con alfano ????? ah ah ah
la più bella battuta dell’anno.
Cambia tutto per non cambiare niente…
Ma come?! Berlusconi ha sempre detto che il candidato naturale alla
Presidenza del Consiglio è il segretario del partito che prende più voti nella coalizione vincente… Ora non è più così… Alfano ha già dichiarato che il candidato sarà… Berlusconi!
@Diego Righini
nella stessa manovra lacrime e sangue x tutti gli italiani..
manovra inevitabile e che serve x evitare il crack..
avete avuto il coraggio di metterci l’ennesima leggina x evitare a Silvio di pagare 600 milioni di danni ad un Altro Magnate.. nn peggio ne meglio di lui..
VERGOGNATEVI DI ESISTERE
forse sarebbe interessante parlare e scrivere di come si forma questo debito. al di là dello spread, parola odiosa, a nessuno giunge mai vaghezza di conoscere il signoraggio e l’interesse dell’interesse che si forma quando la B.I. presta soldi allo stato? stando cosi le cose non ne usciremo mai, qualche piccolo aggiustamento per far circolare più denaro, ma di quale denaro si parla, se quello serio sta in mano alle banche e ai grandi finanzieri?
Ma sbaglio o il contatore di IBL va al contrario…. ???
http://brunoleoni.it/debito.htm
E’ una nuova operazione i finanza creativa ?
La manovra non taglia che il tendenziale cioè è fuffa: parte cospicua della manovra è affidata alla vaghezza di una legge delega ciò per cui alcun calcolo è possibile; lo spread con i bund cresce e sono in salita i tassi. Credo che serva na cartolina postale al governo ed a Tremonti che forse non se ne sono accorti occupati come sono in altre faccende.