La cancel culture come costruzione di una nuova antropologia
Francesco Botturi interviene su Lisander nel dibattito promosso dal saggio di Sergio Belardinelli su politicamente corretto e cancel culture
È frequente, nella storia socio-politica, che un potere egemone scelga la via della manipolazione del consenso come sua strategia e che questa passi attraverso processi di revisione del linguaggio, di politiche culturali cogenti, di riscritture autoritarie del passato che mirano a legittimare un cambiamento eversivo del presente in funzione di un futuro dato per sicuramente migliore. Il giacobinismo ha fatto di questo un coerente modello di teoria e di prassi, che ha trovato nei regimi totalitari novecenteschi (italo-tedeschi e russo-cinesi) uno sterminato campo di applicazione radicale.
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