ciao Carlo… sarò mono-tono… ma a me sembra tutto molto semplice..
i tecnici guadano alle finanze dei comuni che vanno sempre peggio.. al bisogno di far cassa in ogni modo.. la privatizzazione della “gestione” dell’acqua è forse l’unico vero assets che gli enti locali hanno (i trasporti sono quasi tutti in deficit e dalla vendita ci guadagni poco)..
Bersani ha invece un obj nazionale… la spallata al (tuo ex?) Silvio..
anche a costo di avallare un referendum che non condivide..
entrambi non guardano alla concorrenza… che intanto sappiamo che in Italia non ci sarebbe neppure se i referendum fallissero.. di fatto si sostituiranno monopoli/clientele pubbliche a monopoli/clientele private..
cmq sarei anch’io “quasi” contro questo referendum come te e OltreMare… ma non x le ragioni Industriali e di Mercato su cui continui a puntare tu..
bensì x esigenze finanziarie di ordine SUPERIORE.. in pratica la penso più come Tremonti e Draghi…
da questo punti di vista credo di essere una voce abbastanza isolata nella battaglia tra Referendari ed Anti-Referendari..
let it be..
Piero
apparentemente nn centra col buco nell’acqua…
“Obama che ha dichiarato che la Germania, essendo il Paese europeo più forte dal punto di vista economico, deve prendere in mano la situazione dei debiti sovrani europei e deve guidare le possibili soluzioni”
Gianni
@Piero
per dire grandi cazzate occorrono grandi menti. Obama dice c. piccole.
la Grecia vende x non fallire… l’Italia sarà COSTRETTA a far lo stesso..
e sarà COSTRETTA a tagliare spesa pubblica..
e sarà COSTRETTA a non tagliare le tasse..
e sarà COSTRETTA a lottare duramente contro l’evasione fiscale..
NON avrà LIBERTA’ di scelta..
sarà COSTRETTA a fare TUTTE queste cose contemporaneamente..
Gianni
@Piero
Concordo.
Ciò arriverà a cinque anni data, a meno che qualcuno decida di diminuire le tasse, allora arriverà prima.
5 anni se dipendesse solo dall’interno..
credo che dall’esterno i mercati imporranno dure accelerate..
Gianni
@Piero
Ipotesi:
Alternativa 1- decisione thatcheriana: 1 milione di dipendenti pubblici i meno, 1 milione di pensionati in meno (Pensione a 65 anni), salvo 1 ospedale su 5 (come si dovrebbe fare), fuori lo stato da tutto tranne giustizia, polizia-esercito, scuola. Totale 3.5 mio di disoccupati (i privati eliminerebbero nel breve 75% della forza lavoro dalle aziende pubbliche privatizzate).
Risultati:Conti pubblici a posto ma il paziente è morto.
Ci aveva provato Maroni a toccare le pensioni:l’hanno crocifisso.
Alternativa 2: diluizione nel tempo dei processi di cui sopra. E’ quello che si sta cercando di fare, sempre con l’opposizione in piazza con la retorica menzognera e bugiarda di cui è malata la povera Italia.
Risultato: aspetta e spera.
Alternativa 3: default
Cari compatrioti, bisogna lavorare di più e meglio. Ma non so se ce la facciamo dopo 50 anni di spese pazze. Ci si ricorda dei primi discorsi di La Malfa (Ugo) sulla spesa improduttiva dello stato?
E se ancora vince chi fa il tifo per il debito non c’è speranza.
tutto sommato d’accordo sulle 3 opzioni tecniche…
non concordo invece sulla lettura politica destra/sinistra della questione debito..
è vero che oggi dall’opposizione la sinistra strumentalizza a fini elettorali..
ma è altrettanto vero che peggio fece Silvio promettendo mari&monti pur di vincere..
se il paese x ora è ancora solvente lo si deve più che altro ad una serie di ministri di area sinistrosa che strozzando un pò il paese negli anni ’90 evitarono l’Europa a 2 velocità… al Padoa di qualche anno fa che pur agendo troppo sul solo lato entrate ci mise una toppa… ed ora ci pensa Tremonti che minaccia le dimissioni tutti i gg xrchè Silvio vuole sbragare x raccattare voti..
giobbe covatta
@Gianni
IO OPTEREI PER LA SOLUZIONE 3 , OVVERO IL DEFAULT , ORAMAI CI SIAMO , NON SIAMO PIU’ IN GRADO DI REGGERE ED IL PAZIENTE E’ GIA’ MORTO DA TEMPO , TESTIMONIANZA NE SONO LE STATISTICHE MONDIALI CON LA POSIZIONE DELL’ITALIA NELLE VARIE CLASSIFICHE .
SIAMO MESSI PEGGIO DEL 3° MONDO !!!!!!!!!!
@Piero
Le promesse del Silvio non hanno mai fatto debiti, le pensioni del centro sinistra e le riforme-stipendificio del G. Berlinguer sì. Se io fossi il Silvio diminuirei le tasse come vuoi tu, voglio vedere il Bersani cosa fa dopo. Intanto metto i miei quattro spiccioli sotto la mattonella…. visti i precedenti.
Il debito cominciò con le pensioni a 15 anni sei mesi e un giorno… ma forse siamo troppo giovani per averlo visto.
Lucky you…
guarda Gianni che io credo che sarebbe giusto abbassare le imposte sul lavoro dipendente.. ma non si poteva e non si può fare perchè il debito non lo consentiva ed ancor meno oggi lo consente..
se Silvio abbassasse le tasse x recuperare voti allora Tremonti si dimetterebbe x non mettere la firma sul fallimento del paese e Bersani non farebbe niente x il semplice fatto che non andrebbe al governo lui.. ma qualche comissiario straordinario tipo Draghi x negoziare il default a livello internazionale.. mentre la gente nelle piazze protesterebbe invano al vento..
about CHI ha fatto i debiti i numeri parlano chiaro : il raddoppio del debito da 60 a 120 avvenne in soli 10 anni nel 1980 col Caf (e Silvio è l’eredi della C di Craxi.. come sanno tutti)… poi quelli furono eliminati x commissariare il paese… vedi entrata nell’Euro..
venendo a tempi + recenti…
il grosso danno finanziario che ha fatto la sinistra è stata la semicancellazione della riforma Maroni sulle pensioni… 10 miliardi…
i grossi dannii finanziari di Silvio furono l’abolizione dell’ Ici (che non ce la potevamo finanziariamente permettere e che ora verrà sostituita con la nuova Imu e le tasse di scopo “federalisiche” 🙂 e poi l’incremento spaventoso della evasione fiscale negli ultimi 3 anni dovuta alla cancellazione di alcune norme indubbiamente poliziesche di Visco.. tanto che ora che Tremonti che sa che siamo molto vicini al crack (senza il can can pubblicitario della Lega che un tempo bruciava le dichiarazioni dei redditi) le ha reintrodotte negli ultimi mesi..
ciao Carlo… sarò mono-tono… ma a me sembra tutto molto semplice..
i tecnici guadano alle finanze dei comuni che vanno sempre peggio.. al bisogno di far cassa in ogni modo.. la privatizzazione della “gestione” dell’acqua è forse l’unico vero assets che gli enti locali hanno (i trasporti sono quasi tutti in deficit e dalla vendita ci guadagni poco)..
Bersani ha invece un obj nazionale… la spallata al (tuo ex?) Silvio..
anche a costo di avallare un referendum che non condivide..
entrambi non guardano alla concorrenza… che intanto sappiamo che in Italia non ci sarebbe neppure se i referendum fallissero.. di fatto si sostituiranno monopoli/clientele pubbliche a monopoli/clientele private..
cmq sarei anch’io “quasi” contro questo referendum come te e OltreMare… ma non x le ragioni Industriali e di Mercato su cui continui a puntare tu..
bensì x esigenze finanziarie di ordine SUPERIORE.. in pratica la penso più come Tremonti e Draghi…
da questo punti di vista credo di essere una voce abbastanza isolata nella battaglia tra Referendari ed Anti-Referendari..
let it be..
apparentemente nn centra col buco nell’acqua…
“Obama che ha dichiarato che la Germania, essendo il Paese europeo più forte dal punto di vista economico, deve prendere in mano la situazione dei debiti sovrani europei e deve guidare le possibili soluzioni”
@Piero
per dire grandi cazzate occorrono grandi menti. Obama dice c. piccole.
@Gianni
120% nn include debiti locali…
@Piero
eppure vince chi tifa debito.
@Gianni
la Grecia vende x non fallire… l’Italia sarà COSTRETTA a far lo stesso..
e sarà COSTRETTA a tagliare spesa pubblica..
e sarà COSTRETTA a non tagliare le tasse..
e sarà COSTRETTA a lottare duramente contro l’evasione fiscale..
NON avrà LIBERTA’ di scelta..
sarà COSTRETTA a fare TUTTE queste cose contemporaneamente..
@Piero
Concordo.
Ciò arriverà a cinque anni data, a meno che qualcuno decida di diminuire le tasse, allora arriverà prima.
@Gianni
5 anni se dipendesse solo dall’interno..
credo che dall’esterno i mercati imporranno dure accelerate..
@Piero
Ipotesi:
Alternativa 1- decisione thatcheriana: 1 milione di dipendenti pubblici i meno, 1 milione di pensionati in meno (Pensione a 65 anni), salvo 1 ospedale su 5 (come si dovrebbe fare), fuori lo stato da tutto tranne giustizia, polizia-esercito, scuola. Totale 3.5 mio di disoccupati (i privati eliminerebbero nel breve 75% della forza lavoro dalle aziende pubbliche privatizzate).
Risultati:Conti pubblici a posto ma il paziente è morto.
Ci aveva provato Maroni a toccare le pensioni:l’hanno crocifisso.
Alternativa 2: diluizione nel tempo dei processi di cui sopra. E’ quello che si sta cercando di fare, sempre con l’opposizione in piazza con la retorica menzognera e bugiarda di cui è malata la povera Italia.
Risultato: aspetta e spera.
Alternativa 3: default
Cari compatrioti, bisogna lavorare di più e meglio. Ma non so se ce la facciamo dopo 50 anni di spese pazze. Ci si ricorda dei primi discorsi di La Malfa (Ugo) sulla spesa improduttiva dello stato?
E se ancora vince chi fa il tifo per il debito non c’è speranza.
Riposi in pace.
@Gianni
tutto sommato d’accordo sulle 3 opzioni tecniche…
non concordo invece sulla lettura politica destra/sinistra della questione debito..
è vero che oggi dall’opposizione la sinistra strumentalizza a fini elettorali..
ma è altrettanto vero che peggio fece Silvio promettendo mari&monti pur di vincere..
se il paese x ora è ancora solvente lo si deve più che altro ad una serie di ministri di area sinistrosa che strozzando un pò il paese negli anni ’90 evitarono l’Europa a 2 velocità… al Padoa di qualche anno fa che pur agendo troppo sul solo lato entrate ci mise una toppa… ed ora ci pensa Tremonti che minaccia le dimissioni tutti i gg xrchè Silvio vuole sbragare x raccattare voti..
@Gianni
IO OPTEREI PER LA SOLUZIONE 3 , OVVERO IL DEFAULT , ORAMAI CI SIAMO , NON SIAMO PIU’ IN GRADO DI REGGERE ED IL PAZIENTE E’ GIA’ MORTO DA TEMPO , TESTIMONIANZA NE SONO LE STATISTICHE MONDIALI CON LA POSIZIONE DELL’ITALIA NELLE VARIE CLASSIFICHE .
SIAMO MESSI PEGGIO DEL 3° MONDO !!!!!!!!!!
@giobbe covatta
bè giobbe, siamo sempre davanti alla Svezia.
@Piero
Le promesse del Silvio non hanno mai fatto debiti, le pensioni del centro sinistra e le riforme-stipendificio del G. Berlinguer sì. Se io fossi il Silvio diminuirei le tasse come vuoi tu, voglio vedere il Bersani cosa fa dopo. Intanto metto i miei quattro spiccioli sotto la mattonella…. visti i precedenti.
Il debito cominciò con le pensioni a 15 anni sei mesi e un giorno… ma forse siamo troppo giovani per averlo visto.
Lucky you…
@Gianni
guarda Gianni che io credo che sarebbe giusto abbassare le imposte sul lavoro dipendente.. ma non si poteva e non si può fare perchè il debito non lo consentiva ed ancor meno oggi lo consente..
se Silvio abbassasse le tasse x recuperare voti allora Tremonti si dimetterebbe x non mettere la firma sul fallimento del paese e Bersani non farebbe niente x il semplice fatto che non andrebbe al governo lui.. ma qualche comissiario straordinario tipo Draghi x negoziare il default a livello internazionale.. mentre la gente nelle piazze protesterebbe invano al vento..
about CHI ha fatto i debiti i numeri parlano chiaro : il raddoppio del debito da 60 a 120 avvenne in soli 10 anni nel 1980 col Caf (e Silvio è l’eredi della C di Craxi.. come sanno tutti)… poi quelli furono eliminati x commissariare il paese… vedi entrata nell’Euro..
venendo a tempi + recenti…
il grosso danno finanziario che ha fatto la sinistra è stata la semicancellazione della riforma Maroni sulle pensioni… 10 miliardi…
i grossi dannii finanziari di Silvio furono l’abolizione dell’ Ici (che non ce la potevamo finanziariamente permettere e che ora verrà sostituita con la nuova Imu e le tasse di scopo “federalisiche” 🙂 e poi l’incremento spaventoso della evasione fiscale negli ultimi 3 anni dovuta alla cancellazione di alcune norme indubbiamente poliziesche di Visco.. tanto che ora che Tremonti che sa che siamo molto vicini al crack (senza il can can pubblicitario della Lega che un tempo bruciava le dichiarazioni dei redditi) le ha reintrodotte negli ultimi mesi..