Cosa succede a mettersi contro lo Stato
Non credo che occorrano molte parole per ripercorrere le tappe della vicenda giudiziaria di cui è protagonista Giorgio Fidenato, il quale ha seminato lo scorso anno una varietà di mais geneticamente modificato regolarmente autorizzato nell’UE sui suoi terreni in provicia di Pordenone. Chi legge abitualmente queste pagine ne sa già abbastanza. Per gli altri basti dire che il mais Mon 810 è regolarmente iscritto al catalogo comune delle varietà ammesse al commercio e alla coltivazione in Europa, e che l’Italia non ha mai chiesto la “clausola di salvaguardia”, ovvero non ha mai messo in atto l’unica procedura riconosciuta dall’UE per poter vietare sul proprio territorio la semina di una varietà geneticamente modificata, procedura che consiste nel presentare evidenze scientifiche che dimostrino la sussistenza di pericoli per la salute o per l’ambiente.
Se in Italia non è possibile seminare mais geneticamente modificato lo si deve solo al fatto che la Conferenza delle Regioni si ostina a non redigere le linee guide sulla coesistenza tra colture OGM, convenzionali e biologiche come previsto dalla normativa europea, ma una sentenza del Consiglio di Stato lo scorso anno aveva già stabilito che il danno derivante da una tale inadempienza da parte delle istituzioni pubbliche non deve gravare sulle aziende, che quindi sarebbero state libere di seminare. E Giorgio Fidenato ha seminato.
Quel che è succeso dopo è cosa nota: un campo è stato distrutto da una banda di beceri squadristi, mentre il raccolto dell’altro appezzamento è stato posto sotto sequestro giudiziario, in attesa di dirimere la questione davanti al giudice.
E ieri il giudice ha fatto un altro passo, a mio avviso di una gravità inaudita: per evitare la reiterazione di un reato, anzi, prima ancora di avere stabilito se il comportamento di Giorgio può essere considerato un crimine, insomma in attesa che le autorità coinvolte, Stato, Regione e UE facciano chiarezza, ha disposto il sequestro dei terreni agricoli, del trattore, delle sementi, del computer e del conto corrente bancario di Giorgio Fidenato. Qui il racconto.
Chiunque può trarre da questa storia la morale che crede, a mio modesto avviso il messaggio è abbastanza chiaro: se un imprenditore, o un qualsiasi privato cittadino, ha una controversia con lo Stato o un’altra qualsiasi autorità pubblica in una materia in cui la legislazione è carente o poco chiara, il giudice non decide in base al diritto, ma attende lumi dallo Stato (parte in causa) e nel frattempo si ritiene libero di procurare al malcapitato un danno economico incalcolabile e sproporzionato, del quale non sarà mai chiamato a rispondere.
Giorgio ha perso il raccolto dello scorso anno, e perderà anche quello di quest’anno, dato che sui suoi terreni non potrà seminare neanche varietà convenzionali. Un’azienda in genere chiude, in casi del genere. Credo che chiunque abbia a cuore la libertà dovrebbe procurarsi dei semi geneticamente modificati e seminarli, anche in un vaso sul balcone di casa se non dispone di terreni agricoli, magari accanto alla piantina di marijuana, che forse qualche alterazione lieve alla salute la provoca davvero ma per la coltivazione della quale nessuno ha mai rischiato punizioni tanto severe.
L’ultimo passaggio sulla marijuana lo trovo un po’ infelice visto che c’è chi è stato ucciso nelle carceri italiane per la sua detenzione.
c’è solo da chiedersi perchè noi abbiamo un cosi gran bisogno dell’ ogm per vivere!?!
io ho incominciato a stare bene semplicemente togliendo la tv!!
@omega: il punto non è quello; tu hai rinunciato alla tv liberamente, altro è che un giudice, in assenza di legislazione ti impedisca per precauzione di guardarla…
Ho un’idea geniale! Perché non introduciamo finalmente in questo Paese barbaro lo Stato di diritto?
Solidarietà a Fidenato, uno dei pochi italiani coraggiosi in grado di fare disobbedienza civile contro lo Stato Italiano.
“Anche se la liberta’ fosse del tutto perduta e scomparisse dalla faccia della terra, costoro riuscirebbero a immaginarsela, la rivivrebbero nel loro spirito e saprebbero assaporarla; la servitu’ non e’ di loro gusto, qualunque cosa si faccia per mascherarla.” (La Boetie)
Il tal signore voleva fare affari senza l’oste. Se dovessi stare a sentirvi domani mi costruirei un una discarica di rifiuti tossici a cielo aperto perchè c’è un vuoto legislativo nn colmato dalla legge X e non approvata dalla legge Y. E il giudice non dovrebbe cautelativamente fermarmi perchè non dovrebbe averne il potere. Ora mi spiego Napoli…….. ognuno fa il cazzo che gli pare sperando che lo stato non spari su di lui.
E poi c’è qualcuno contrario all’introduzione della responsabilità civile per i magistrati.
Ma che razza di Paese è diventata l’Italia?
@Optimo: il tuo esempio non funziona. Qui ESITE una legislazione in atto: quella europea. Il vuoto legislativo attuale in Italia e’ un artificio messo in atto e soprattutto mantenuto dallo Stato italiano pur di non adeguarsi a tale legislazione.
Un esempio piu’ calzante: cosa penseresti se, evitando di introdurre delle norme “previste” e “richieste” della legislazione europea, lo Stato continuasse a tassare tutti i beni provenienti dagli altri Stati? Ti sembrerebbe corretto dover pagare dazi doganali sui libri comprati tramite Amazon Francia o Germania perche’ l’Italia, pur avendo ratificato la libera circolazione delle merci, dopo anni non ha ancora introdotto tutte le “necessarie” leggi attuative?
ESITE –> ESISTE, scusate
@amministratore del sito
Commento pedante:
Sarebbe meglio cambiare la frase “Il tuo commento é in attesa di poter essere moderato.” in “Il tuo commento é in attesa di essere moderato.”. A meno che non ci sia davvero qualcosa che “impedisca” di moderare il commento.
Inoltre “é” ha l’accento sbagliato (questo è grave).
Roba da matti. C’è ancora chi associa il concetto di modifica genetica delle colture all’inquinamento (vedi il Pessimo post di Optimo). Qualcuno dovrebbe informarsi su come funziona l’agricolutura dai tempi del neolitico o giù di lì. Ossia, l’uomo modifica geneticamente gli organismi di cui si serve. Avete provato ad assaggiare le mandorle selvatiche? Sono velenose. Miracolo OGM ottenuto millenni fa. Stesso discorso per una caterva di frutti e ortaggi. La Monsanto non fa niente di essenzialmente diverso dai primi agricoltori – ossia, seleziona i semi con le caratterstiche desiderate. Chiaramente la tecnologia è cambiata parecchio da quel dì in Mesopotamia – è molto più efficiente, rapida nell’ottenere lo scopo.
Avete notato che NON ESISTE uno straccio di studio che dimostra anche solo una vaga pericolosità degli OGM contemporanei. Contrariamente alle scorie nucleari, o ai rifiuti tossici, che vediamo maneggiati da figuri in scafadro bianco – gli OGM ve li potete pure infilare in bocca (o altrove, a seconda dei gusti). Sapete perché? Perché l’uomo li mangia da una decina di migliaia di anni, grosso modo.
Poi vabbé ci sono i tradizionalisti. Che vorrebbero cibo bio a chilometri zero. Che dire? Che si mangino una bella insalata di pomodori biologici, belli rossi, pieni di antiossidanti. Ah, no… Non possono manco quella. I pomodori sono arrivati da poco da queste parti del globo. Vengono dall’altra parte dell’Atlantico. E sono pure verdi in natura, quelli che si mangiano tutti sono stati modificati per motivi estetici un paio di secoli fa…
in italia la scienza è sempre stata osteggiata.
dai tempi di galileo…..
tra 50 anni la gente capirà che gli ogm già sono in commercio da 2000 anni
Che bello! 5 Piantine OGM, legali in Europa, significano divieto di raccogliere quest’anno e seminare per l’anno prossimo, cioe’ fallimento dell’azienda! Che Stato ecofascista di m&rd@.
@Optimo
Prima di dire tante scempiaggini bisognerebbe informarsi. Il mais coltivato da Fidenato contiene l’evento Mon810 e la sua coltivazione è approvata dalla comunità Europea da più di 10 anni. La direttiva Europea che regolamenta la coltivazione di OGM nei paesi della comunità e la direttiva 2001/18/CE (http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2001:106:0001:0038:IT:PDF).
La direttiva, recepita da tutti i paesi della CE, compresa l’Italia, stabilisce che l’opposizione alla coltivazione di un OGM approvato dalla CE deve essere motivata (art 22 e 23) adeguatamente (clausola di salvaguardia).
Qualora uno Stato membro, sulla base di nuove o ulteriori
informazioni divenute disponibili dopo la data dell’autorizzazione
e che riguardino la valutazione di rischi ambientali
o una nuova valutazione delle informazioni esistenti basata su
nuove o supplementari conoscenze scientifiche, abbia fondati
motivi di ritenere che un OGM come tale o contenuto in un
prodotto debitamente notificato e autorizzato per iscritto in
base alla presente direttiva rappresenti un rischio per la salute
umana o l’ambiente, può temporaneamente limitarne o vietarne
l’uso o la vendita sul proprio territorio.
L’Italia non si è mai appellata alla clausola di salvaguardia ma ha stabilito che il permesso coltivazione di OGM fosse subordinato alla predisposizione di “piani di coesistenza” tra colture tradizionali e transgeniche; tali piani dovevano essere predisposte dall regioni (legge Alemanno).
Paradossalmente le regioni hanno vietato la coltivazione di OGM in mancanza di piani di coesistenza che esse stesse dovevano approvare.
Nel 2010 il Consiglio di Stato ha dato ragione ad un agricoltore (Dalla Libera)che aveva fatto ricorso e ha ordinato al ministero delle politiche agricole di concedere l’autorizzazione a seminare il mais mon810. Per tutta risposta il governo ha varato un decreto ad hoc che impediva a Dalla Libera di seminare il mais in questione.
In questa vicenda è lo stato Italiano a essere fuorilegge.
@André
…C’è ancora chi associa il concetto di modifica genetica delle colture all’inquinamento…
grande!!
vaglielo a spiegare a tutti i bigotti!!
cioè voi credete che sia una buona strada che si inventi del granoturco con un’apposita fessura in cui inserire un tot di monete in base al numero di pannocchie che si vuole?!?
@omega
E’ quello che si fa da cinquemila anni, si chiama agricoltura. Il mais originale non aveva resa, aveva sostanze tossiche, ed era poco produttivo. Millenni di agricoltura lo hanno reso quello che è. Fare il passo avanti o ritornare al paleolitico? Ci sono miliardi di persone al mondo che possono ancora beneficiare del progresso tecnologico applicato all’agricoltura, e mi sembra che sono più importanti degli oscurantisti ambientalisti integralisti ben pasciuti che ragionano come Torquemada con l’Inquisizione e possono permettersi di schifare la produttività agricola perché non hanno mai avuto fame per più di dieci minuti in vita loro.
vorrei ricordare che il grano (frumento) che usiamo in Italia, (tra l’altro insufficiente ed importato) non è della qualità usata ai tempi del ventennio della famigerata “battaglia del grano”, ma nasce da modificazioni genetiche ottenute negli anni 70 attraverso la bobardamenti radioattivi che stimolavano appunto mutazioni genetiche.
Non capisco perchè stimolare le mutazioni genetiche con la radioattività sia “naturale”,, mentre utilizzare le tecniche più mirate sia “inquinante”.
Ripeto il mio post, lasciato sul link indicato:
Magistratura 7 Martedì 05 Aprile 2011 15:36 Giovanni Bravin
E’ facile mettere sotto sequestro piantagioni OGM! A pari passo è fattibile parlare di Sarah Scazzi, Gambirasio, Claps, etc. perché alla fine la responsabilità sarà personale (se trovano il colpevole) Invece, vittime e danni da alluvioni hanno sempre precise responsabilità politiche, e tutto finisce per essere insabbiato e dimenticato.
Quando la chiesa perseguitò Galileo venne tacciata di oscurantismo nei confronti della scienza Qualcuno mi sa dire cosa è cambiato oggi in Italia?
Sandra Tomadini
Per me il problema non si pone, mettere in mezzo la libertà di scelta con una questione come l’OGM è come parlare di libertà di stampa e di opinione se uno grida VIVA IL DUCE.
Io sono contro, specie perché italiano. A noi non servono e soprattutto ammazzerebbero le specificità che sono invece una delle fonti che possono tirarci fuori dal pantano.
Mettere le chiavi delle sementi nazionali in mano ai soliti (pochi e già straricchi) noti non la vedo come una questione di libertà….
Dimenticavo, francamente se il mio vicino di terra mette OGM è lui che lede la mia di libertà, perché come noto ammorba tutto quello che c’è accanto (sono progettati apposta)…
Se la cosa è così nota, non le dovrebbe essere difficile reperire qualche dato scientifico a sostegno di quanto afferma
@vnik
Dopo questa caterva di luoghi comuni e inesattezze (nei due post) confutate da anni, penso che cercare di risponderti sarebbe una fatica inutile.
La mia frase preferita comunque è ..perché come noto ammorba tutto quello che c’è accanto (sono progettati apposta).
Per caso sei parente di Luca Tornatore?
Lo so che sto citando fuori dal contesto, ma questa affermazione, a mio parere, riassume benissimo lo stato delle cose, in Italia.
quoto la discussione.
Saluti
@claudio
Concordo pienamente
@Giordano Masini
Ben detto! Forse Vnik ha le idee confuse tra OGM e coltivazioni biologiche.
Infatti, se qualche limitrofo usa anticrittogamici annulla gli sforzi del vicino che coltiva biologico.
Piena solidarietà nei confronti di Fidenato!
Temo che un tale inasprimento dei provvedimenti a carico di Giorgio Fidenato sia da ascrivere , più che alla sua campagna pro ogm, alla sua annuale causa con l’INPS per l’eliminazione del sostituto d’imposta, autentica valanga che potrebbe fare un pericoloso proselitismo.
Giorgio lo fermano perchè fa paura, la legge sugli ogm è solo un pretesto.
Apriamo gli occhi, lo stato ruba.
HO PRESO I SEMI DI GIORGIO FIDENATO, DAL MOVIMENT LIBERTARIO, E LI PIANTO PER SOLIDARIETA’.
leggendo qui mi rendo conto di come, mediamente, “verdi” e fissati con le varie bio-fesserie (da piegarsi dal ridere l’agricoltura biodinamica) hanno una visione del mondo più simile a quella dominante a Kandhar e dintorni rispetto a quanto sarebbe normale attendersi in una fetta di mondo dove cultura e ricerca scientifica hanno fatto compiere passi in avanti a tutti. sconcertante l’ignoranza abissale di cui sono figlie certe affermazioni
Cosa si può fare, concretamente, di fronte a questi fatti?
Soprattutto di fronte allo spiegameento sproporzionato di limitazioni? Tenuto anche conto che cio non avviene nei confrotni di potenti e ache di fronte a predunti rati molto piu gravi?
Cosa si può proporre perche non avvenga mai piu in futuro?
@vnik
TU’ NON SAI SEMPLICEMENTE QUELLO CHE DICI !!!!!!!!!!!!!
SEI IL SOLITO TALEBANO MENTALE , QUANDO TI PORTERANNO IN GALERA PERCHE’ HAI
COMMESSO UN REATO ( CHE TU’ PENSI DI NON AVER COMMESSO ) ALLORA CAPIRAI COME FUNZIONANO LE COSE IN QUESTO PAESE DI MERDA!!!!!!!!!!!!
BISOGNA RISPETTARE LE OPINIONI DI TUTTI E NON PARLARE PER SENTITO DIRE , CI SI DEVE INFORMARE PRIMA DI PARLARE !!!!!!!!!!!!!!!
SONO ASSOLUTAMENTE IN ACCORDO COL TUO PENSIERO !!!!!!
DOBBIAMO METTERE IN ATTO IMMEDIATAMENTE UNA LOTTA PER ELIMINARE IL SOSTITUTO D’IMPOSTA .
OGNUNO SI DEVE PAGARE LE SUE TASSE DI TASCA PROPRIA !!! E’ CHIARO !!!!!!!!!!!!!!!!
BASTA FARE UN SERVIZIO ALLO STATO A GRATIS !!!!!!!!!!!!!!
CHE I DIPENDENTI SI ARRANGINO E FINALMENTE POTRANNO CAPIRE CHI E’ IL LADRO IN ITALIA !!!!!!!!!!!!
Posto che trovo molto grave quello che questo agricoltore ha subito e che condivido il fatto che l’agricoltura e l’allevamento siano, per definizione, basati sulla selezione genetica pilotata dall’uomo (qualcuno probabilmente si ricorderà dei nomi dei ricercatori che hanno vinto premi nobel per aver contribuito al progresso dell’umanità e alla estirpazione della fame cronica, purtroppo non ovunque, grazie a scoperte in questo campo, e se non ricordo male parliamo proprio di frumento ogm)e dunque in sintesi, non sono assolutamente del partito delirante degli OGM=MORTE, vorrei, vista l’intelligenza che sinceramente attribuisco a chi scrive su questo blog, chiedere a chi sui punti precedenti concorda con me, di riflettere anche sul fatto che gli OGM senza dubbio sono la base di agricoltura e allevamento e in questo possono essere buoni (il motivo percui esistono) o cattivi ovvero sono neutri: il loro uso può essere fatto con finalità economiche e di conseguenza con esiti differenti:
E’ stato spesso strumentale da parte delle multinazionali che dominamo il mercato delle sementi e dei brevetti delle medesime, l’uso delle loro caratteristiche: non si sono solo utilizzati per produrre di più e meglio, creando utilità per chi li produce e per chi li consuma (il produttore innova e fornisce un prodotto migliore al suo cliente agricoltore), ma anche solo per rafforzare la posizione economica ed il controllo del mercato da parte di chi li produce utilizzando il meccanismo della distorsione: uno per tutti: semi sterili che devono essere acquistati ogni anno dal fornitore perchè il grano prodotto non è ovviamente riseminabile (vi prego postate pure i motivi biologici che vengono addotti a giustificazione di questa pratica, comunque si sa che il vero motivo è il controllo dei mercati)….le pratiche di questo tipo, e che sono legate alle scelte di un OGM piuttosto che un’altro sono molte, sottili e mirano alla utilità del produttore di OGM attraverso il giogo che riesce a mettere su chi utilizza i suoi prodotti. Ovviamente questo non vuol dire che i prodotti poi siano produttivamente scarsi!! Se l’agricoltura muore Monsanto non vende..
Il secondo punto è quello della biodiversità: se si avvalora la posizione dominante di pochissimi produttori di sementi vs. moltissimi agricoltori e territori, il risultato che di fatto la storia recente ci mostra è una riduzione dei tipi genetici….anche questo può essere considerato sotto diversi punti di vista, certo il fenomeno, se non voluto, è almeno da valutarsi come esternalità negativa del sistema economico sopra descritto. Ci sono milee libri di nessun colore politico su questo, l’impoverimento dei biotipi è sempre considerato come perdita di risorse e ricchezza.
La terza possibilità, ovvero quella del mostro di laboratorio impazzito che ci ucciderà tutti, lo spauracchio di chi osteggia gli OGM, è probabile quanto il fatto che un fulmine mi colpisca in questo momento…MA QUESTO ANCHE PERCHE’ esistono LEGGI che ci tutelano (troppo o troppo poco a vostro gradimento). Se non esistesse norma il fenomeno suddetto ovvero il predominio di pochi produttori, che è comunque una distorsione negativa del mercato, potrebbe portare ad un uso ancora più strumentale della tecnologia, in barba alle esternalità negative (il vero inquinamento).
Percui, ogm ok, regole quelle giuste ma difesa d’ufficio della Monsanto&C mi sembra davvero poco lungimirante..
La stupidità di alcuni pseudo ambientalisti sta tutta nel fornire falsi obiettivi…sarà vera stupidità?? ardua sentenza.
Enrico