C’erano sette deputati e un ambasciatore
Nei giorni scorsi ha fatto molto discutere la lettera inviata da sette deputati di fede renziana all’Ambasciatore americano, per chiedere un intervento di Obama contro il Monopoli. LeoniBlog è entrato in possesso di altre sollecitazioni inviate da diversi gruppi di Parlamentari di tutti i partiti a diplomatici stranieri, e una al Presidente Napolitano. Ci sentiamo in dovere di condividerle coi lettori. Potrebbero essere vere.
Da 7 deputati del M5S all’ambasciatore israeliano
Egregio Signor Ambasciatore,
Premettiamo che non abbiamo nulla contro gli ebrei. Le scriviamo per portare la Sua attenzione su due fatti di gravità inaudita, che vedono il Suo paese protagonista. Il primo fatto: abbiamo prove certe che il terremoto in Emilia Romagna è stato causato da HAARP (è inutile che lei neghi, sappiamo benissimo tutto e abbiamo raccolto documentazione anche su Youtube). Secondo: nonostante la schiacciante evidenza prodotta da scienziati dalla reputazione immacolata, questi scienziati vengono sistematicamente messi al bando dalle università e dalle riviste – si dice – a causa del Suo diretto intervento. Potrebbe cortesemente farsi gli affari suoi e smetterla di dominare il nostro Paese come se fosse un protettorato del Suo? La pacchia, gentile signore, è finita. L’acqua non si vende, se lo ricordi sempre.
Sette deputati del M5S
Da 7 deputati dalemiani all’ambasciatore britannico
Dear Mr Ambassador,
We are seven Dalemian deputies. You may remember that a few years ago they told that Palazzo Chigi was the only merchant bank where they do not speak English. It is no longer true: we have spent the past few years studying English. But here the real reason why we write you. Our textbook says “the cat is on the table”. But if the cat is on the table, we get crazy. No Italian will ever want his cat on the table, come on. We want the cat to stay under the table. In fact, one of us owns a cat and once the cat was on the table and he turned the table upside down to make the cat go down, and we don’t tell you about all the meals on the ground and the cat having it for dinner and the guy saying words that it would not be kind to tell you, not to mention that we don’t really know how to translate all of them (but some of them we know, just in case you ask). There is also a lot of confusion between the cat, be it on or under the table, the young sparrow in the hand, and the turkey on the roof. So, could you be as kind as to ask Prime Minister Cameron to take measures for the textbook to be corrected and the cat to stay under the table?
Thank you very much in advance. Massimo sends you his best regards, too.
Seven Dalemian Deputies
Da 7 colombe del Pdl all’ambasciatore egiziano
Signor Ambasciatore,
Come Lei ben sa, la nipote del Vostro ex presidente, Hosni Mubarak, è stata alcune volte ospite innocente del nostro ex nonché futuro premier, Silvio Berlusconi. La vicenda, a causa delle strumentalizzazioni della stampa di sinistra, ha causato alcuni imbarazzi, sia al nostro che al vostro paese. Al nostro perché ha alimentato l’incredibile idea che il Cavaliere frequentasse signore men che raccomandabili. Al vostro perché una di queste signore era appunto parente stretta del vostro leader politico, come del resto è certificato da un voto del Parlamento a cui abbiamo orgogliosamente preso parte. In questa delicata fase politica, noi tutti siamo convinti fautori della stabilità del governo, la quale richiede il rispetto reciproco tra le parti politiche. Tale rispetto poggia anche sulla credibilità e la reputazione dei capi dei partiti. A tal fine, potrebbe essere così gentile da inoltrare al Presidente Mubarak (che tanto non ha più niente da perdere, diciamocelo con onestà) la richiesta di diramare un comunicato stampa nel quale 1) conferma che sua nipote è sua nipote, 2) conferma che sua nipote non svolge alcuna attività immorale, e 3) ribadisce la stima sua personale e di tutto l’Egitto per Berlusconi e l’amicizia eterna tra i nostri due paesi?
Grazie di cuore, con amicizia,
Sette colombe del Pdl
Da 7 deputati della Lega all’ambasciatore del Congo
Spettabile Ambasciatore Zulù,
Parliamoci chiaro come facciamo noi del Nord, non come i romani che perdono il tempo a ciacolare e poi non combinano nulla se non il solito magna magna. Noi ciabbiamo un problema che voi potete aiutarci a risolvere. Nel nome dell’antica amicizia tra i nostri due popoli (Congo, Abissinia, l’é istess) vi chiediamo pertanto di aiutarci. Questo problema è una vostra immigrata e sedicente cittadina italiana. Poiché presto il suo ministero sarà abolito per referendum (prevediamo maggioranza bulgara, senza offesa) la sua, e non nostra, concittadina sarà disoccupata e quindi perderà il permesso di soggiorno del click day, quindi se ve la riprendete ci risparmiate la fatica, e anche i soldi, di espulserla. Si metta nei nostri panni: nelle foto del governo, una che sembra un orango ci sta proprio male. E prima che voi partiate con le solite tiritere vittimiste di voi extracomunitari, ci teniamo a sottolineare che non è una valutazione razzista ma puramente estetica, apprescindere dal colore della pelle. Invece, in un paese di negri, chi vuole che la noti nelle foto? Non crede anche lei che saremmo tutti più felici?
Certi della collaborazione padanamente salutiamo,
Sette deputati leghisti
Da sette deputate della sinistra al Papa
Caro Compagno Francesco,
Siamo sette deputate della sinistra. Per la precisione, quattro di noi sono state elette con Sel (una vendoliana, una vicina alla Presidente della Camera, una come indipendente di sinistra e una di provenienza ecologista), tre col Pd (una bersaniana, l’altra lettiana, la terza civatiana critica). Ti scriviamo – ben consapevoli e grate della Tua sensibilità per le esigenze democratiche – per chiederTi di aggiornare, e in fretta, alcune pagine che riteniamo lesive della dignità femminile nel libro, in gran parte reazionario, della Genesi.
Lasciamo pure perdere la faccenda della costola, ma la caduta per mano di Eva tentata dal serpente proprio no. Non tutte le donne sono pronte a vendersi per una spilla a forma di farfallina. E che dire del serpente, simbolo fallocratico per eccellenza e metastasi di quel berlusconismo dei consumi che ha inquinato il nostro paese da quando la tv commerciale ha sbattuto fuori, con la violenza del Capitale, la cultura dall’etere? Ulteriore problema è legato al simbolismo della mela: in un momento come questo, di aggressione capitalistica alla terra e ai suoi frutti, non possiamo tollerare il rischio che i giovani maturino dubbi sulla bontà di un prodotto tipico e biologico.
Ti chiediamo di conseguenza: 1) di scambiare la figura di Adamo con quella di Eva, almeno per qualche anno, o meglio ancora di non menzionare il genere di Adam* ed Ev*; 2) di sostituire il serpente con un simbolo più appropriato: perché non una televisione?; 3) di sostituire la mela col mais Mon810, a eterno monito sull’importanza di proteggere le tradizioni e combattere lo sfruttamento.
Certe del Tuo interessamento e di un sollecito intervento, Ti salutiamo con lo sguardo rivolto al Sol dell’Avvenire,
Sette deputate della sinistra
Da sette falchi del Pdl al Presidente della Repubblica
Santissimo Napolitano,
quanto ci piaci a noi sette! Scusa le volgarità eventuali. Santissimo, potresti lasciar vivere Berlusconi, se puoi? Eh? Napolitano, e che è? Oh! Diamoci una calmata, eh! Oh! E che è? Qua pare che ogni cosa, ogni cosa uno non si può muovere che, questo e quello, pure per te! Oh! Noi siamo sette personcine perbene, che non farebbero male nemmeno a una mosca, figuriamoci a un santone come te. Anzi, varrai più di una mosca, no?
Noi ti salutiamo con la nostra faccia sotto i tuoi piedi, senza chiederti nemmeno di stare fermo, puoi muoverti quanto ti pare e piace e noi zitti sotto. Scusa per il paragone tra la mosca e il Presidente, non volevamo minimamente offendere.
I tuoi peccatori di prima, con la faccia dove sappiamo, sempre zitti, sotto.
Sette falchi del Pdl
A chi dobbiamo indirizzare una lettera per chiedere di rimuovere la parola ‘C*oglioni’, o ‘clueless’, o ‘Moron’ dai dizionari??
Sto morendo dal ridere! Un Oscar ai Dalemians Deputies!
Però non si possono prendere in giro cinquestelle, Dalemians Deputies, falchi e colombe e cialtroneria cantando e fare la pubblicita a Scientology……. sennò dobbiamo poi scrivere una lettera di seven sciantologists che chiedono alla coca cola di fare delle lattine a forma di mano per misurare meglio l’energia di ognuno di noi…… su…. un pò di serietà….