Come si dice Azzeccagarbugli in inglese? La risposta di Antonin Scalia
C’è una nuova traduzione inglese de I promessi sposi, la prima dopo quasi mezzo secolo: The Betrothed, in libreria il prossimo 13 settembre.
Il suo autore, l’italianista Michael Moore, è stato intervistato oggi su Repubblica. Moore ha raccontato il processo creativo di traduzione dei nomi dei personaggi del capolavoro manzoniano. In alcuni casi, la dizione originaria è rimasta immutata: il cardinal Borromeo, ad esempio, è rimasto Carlo e non è diventato Charles. In altri casi, la traduzione è stata invece necessaria: così, due dei componenti della banda dei bravi, Sfregiato e Tiradritto, sono diventati, rispettivamente, Scarface e Straight Shooter.
La scelta più complicata, nemmeno a dirlo, è stata quella relativa all’Azzeccagarbugli. Moore spiega di essersi imbattuto nella soluzione leggendo, un giorno, le sentenze del giudice della Corte suprema americana, Antonin Scalia. Quest’ultimo, infatti, usava “Argle-Bargle”, un nomignolo di origine scozzese, per deridere quelle argomentazioni che solo apparentemente sembrano solide, ma che in verità nascondono le proprie debolezze dietro ipse dixit ed espressioni altisonanti. E così, nella traduzione inglese de I promessi sposi, l’Azzeccagarbugli è diventato Argle-Bargle.
C’è da immaginare che Scalia sarebbe stato particolarmente orgoglioso di questo prestito linguistico, non solo per via del suo retaggio culturale, cui teneva molto, ma anche per il significato che assume alla luce del lavoro del padre, Eugene. Questi, nato Salvatore Eugenio a Sommatino, un paese nella provincia di Caltanissetta, era emigrato diciassettenne negli Stati Uniti, senza conoscere una parola di inglese, e lì aveva studiato fino a diventare professore di lingue romanze al Brooklyn College e uno dei più noti traduttori, tra gli altri, di Dante e Carducci.
Antonin Scalia è stato uno dei giuristi più influenti della storia più recente, e un ingrediente fondamentale del suo successo è stato proprio il caratteristico stile delle sue sentenze, con cui è riuscito a coniugare un pensiero rigoroso e un uso virtuosissimo del linguaggio. Sulla vita, sull’opera e sul pensiero di Scalia è ora disponibile una piccola monografia, la prima in lingua italiana, intitolata proprio Antonin Scalia. Nel libro, tra le altre cose, si trovano ampi stralci tratti dalle sentenze, dai saggi e dai discorsi pubblici di Scalia, e che testimoniano la capacità, rara se non unica, che il giurista aveva di rivolgersi non solo ai colleghi ma anche al cittadino comune, senza mai sacrificare la profondità del pensiero alla chiarezza e al brio dell’esposizione.
Twitter: @GiuseppePortos
Il libro Antonin Scalia è disponibile sul sito dell’Istituto Bruno Leoni (spedizione gratuita) e in tutte le librerie online, anche in versione e-book.