10
Dic
2009
Prevenire è meglio che tassare
//
0
Con una mossa a sorpresa, Goldman Sachs ha annunciato che i suoi trenta dirigenti apicali non riceveranno un bonus in contanti, ma in azioni, e che le stesse non saranno vendibili prima di cinque anni. Si tratta delle cosiddette “Shares at Risk“, che oltre a non essere alienabili prima del quinquennio, incorporano una clausola di... Read More
10
Dic
2009
Il Nobel a Obama, bilancio di un anno
Oggi Obama ha presenziato alla consegna del suo Nobel per la Pace. È la prima volta nella storia che si vince un premio di quella importanza prima di aver dimostrato nei fatti di meritarlo. Naturalmente, ha “dovuto” parlare da comandante in capo del più grande Paese del mondo attualmente impegnato in ben due guerre. E... Read More
10
Dic
2009
Meno treni tra Milano e Parigi: la lotta tra due monopolisti
La notizia riportata da molti giornali, tra i quali anche il Corriere della Sera, che è stata dimezzata l’offerta di treni ad alta velocità tra Milano e Parigi ha destato molto scalpore. A partire dal 13 dicembre non vi saranno più due treni al giorno che collegheranno le due città, ma ve ne sarà solo... Read More
10
Dic
2009
Ostacoli fiscali alla concorrenza dei privati nei servizi pubblici: il caso degli interessi passivi
Antica questione intra-liberismo quella dei loophole, i “buchi” del sistema fiscale che permettono ad un settore o ad una categoria di contribuenti di pagare meno tasse grazie a deduzioni, detrazioni e sconti vari: c’è chi li vede come una legittima forma di difesa dal fisco e chi li considera una sorta di “spesa pubblica fiscale”... Read More
10
Dic
2009
I bonus dei finanzieri
I bonus pagati ai finanzieri saranno tassati con una aliquota speciale in Gran Bretagna e ora sembra anche in Francia. Gli avidi finanzieri sono di nuovo in prima pagina. Un cinico potrebbe fare questo ragionamento: 1) I bonus sono il frutto delle politiche monetarie e fiscali lasche – politiche che hanno fatto guadagnare con poco... Read More
10
Dic
2009
Il cul de sac: Chicago-blog anticipa l’accordo di Copenhagen
Parlare tra sordi è uno sport poco esaltante, ma ciascuno è libero di farlo, se crede. A spese sue. A Copenhagen, invece, i sordi stanno discutendo animosamente, tra una portata e l’altra, al ritmo di un tassametro che, dopo 11 giorni di battibecchi, segnerà 143 milioni di euro. Per decidere cosa? Chicago-blog è in grado... Read More