14
Apr
2010
Fisco, le due premesse che mancano
Dopo anni di sconfitte dovute a motivi di volta in volta indicati come “eccezionali e imprevisti” – una volta l’extra deficit ereditato, poi l’11 settembre 2001, poi la bolla internet nei paesi Ocse, poi la crisi 2007-2009, e sempre naturalmente il gettito da assicurare in costanza di esercizio rispetto agli impegni europei – personalmente l’ottimismo... Read More
13
Apr
2010
Euro-dracma, lo spettacolo continua
C’è stato bisogno di un secondo round all’Eurogruppo, domenica 11 aprile, per tentare di evitare ciò che di nuovo era divenuto pressoché inevitabile, cioè la caduta a giorni della tenuta greca nell’eurosistema. In 48 ore, il giovedì e venerdì precedenti, agli occhi di chiunque segua professionalmente i mercati si era manifestata un’onda tale che con... Read More
12
Apr
2010
Centri commerciali, male assoluto
Per qualcuno – cito a memoria – il male assoluto sono state le leggi razziali fasciste, per qualcun altro (Mina Giannandrea, presidente della neonata Federstrade, intervistata dalla redazione romana del Corsera) sono i centri commerciali. Così van le cose. Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, sposa in pieno la tesi della Giannandrea: “Bloccheremo i centri... Read More
10
Apr
2010
Minacce poco credibili
Poco prima delle feste ho letto un articolo di Stratfor, una rivista di analisi strategica, sui rapporti commerciali tra USA e Cina. Normalmente gli articoli di Stratfor mostrano una buona comprensione delle dinamiche economiche, ma nel caso dei rapporti USA-Cina sono stati commessi degli errori di valutazione economica che inficiano anche la validità dell’analisi geopolitica.
9
Apr
2010
Vuoti normativi e vuoti cerebrali
Degli incentivi per l’installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica penso tutto il male possibile. Perché sono antieconomici e producono una quantità risibile di energia, come dimostra il caso della Germania, sempre incredibilmente citato come esempio virtuoso, dove le installazioni di nuovi moduli fotovoltaici nel solo anno 2009 sono costati ai consumatori... Read More
8
Apr
2010
Daimler, Renault e Nissan: i dubbi su un’alleanza necessaria
A distanza di 24 ore dall’annuncio di accordo tra Renault-Nissan e Daimler è possibile fare delle riflessioni a freddo. Lo scambio azionario del 3,1 per cento tra le due case automobilistiche è certamente importante, ma lo sono ancora di più le sinergie che i gruppi potrebbero beneficiarne.