9
Nov
2010
Famiglia e fisco: lo scudo del diritto naturale
Le polemiche e le difficoltà aperte nel governo e nella maggioranza non potevano risparmiare la Conferenza nazionale sulla famiglia, apertasi ieri a Milano. L’arcivescovo Dionigi Tettamanzi è stato chiaro: non è più tempo solo per declinare valori e princìpi, quel che serve sono azioni concrete. I rappresentanti del governo, il ministro del welfare Maurizio Sacconi... Read More
9
Nov
2010
Draghi non deve fare politica, ma ben altro
Dalle cronache politiche qualcuno continua di quando in quando ad avanzare l’ipotesi che potrebbe essere chiamato a esercitare una supplenza politica in Italia. Ma in realtà per Mario Draghi potrebbe essere un serio incomodo. Non lo dico solo perché molti gli hanno sempre attribuito una segreta voglia di far politica, ma a me è sempre... Read More
9
Nov
2010
Perché da noi si mistificano i Tea Parties
Ancora una volta, negli Stati Uniti il pendolo elettorale si è potentemente spostato. E ancora una volta lo ha fatto in una maniera che in Italia e nel più dell’Europa continentale risulta incomprensibile. Ve ne fornisco una modesta riprova.
8
Nov
2010
Un tè con Oscar. Liveblogging
Le elezioni di “mid term” negli Stati Uniti sembrano destinate a segnare il percorso della Presidenza di Barack Obama e da più parti si cerca di valutare quale possa essere l’impatto del movimento dei “Tea Party”: la rivolta “grass-roots” dell’America “profonda”, ricca di contraddizioni, ma in linea di massima di spirito libertario e antistatalista. A... Read More
6
Nov
2010
Voteremo Nord vs Sud (finalmente) – di Mario Unnia
Se le cose andranno come sembrano andare, il traballante bipolarismo politico si scioglierà nell’acido del multipolarismo, con effetti sulla governabilità che ci faranno rimpiangere la bassa performance degli ultimi governi. Ma per un bipolarisno che se ne va, un altro si consoliderà e occuperà l’intera scena politica: il bipolarismo socio-territoriale, chiamiamolo così, con un Nord... Read More
6
Nov
2010
Una lettura tedesca del nuovo Patto di Stabilità
Come abbiamo scritto per Aspenia nel nostro lungo articolo che uscirà nei prossimi giorni, il compromesso raggiunto a Deauville tra la signora Merkel e il Presidente francese Sarkozy non è né una vittoria della linea dura, seguita dalla Cancelliera prima di allargare i cordoni della borsa, né una vittoria della linea morbida, abbracciata dalla Cancelliera... Read More