31
Mag
2017
#Flixbus e la tela di Penelope della concorrenza
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In Italia, quando c’è da difendere rendite di posizione, sbuca sempre un emendamento “amico” – L’#Hashtag di Giacomo Lev Mannheimer sulla telenovela #Flixbus.
30
Mag
2017
Flixbus e l’omertà anti-concorrenziale
Ve la ricordate la norma ‘anti-Flixbus’? Qualche mese fa, alcuni parlamentari presentarono un emendamento al decreto Milleproroghe per limitare il servizio di trasporto pubblico interregionale su gomma (compresi gli autobus ‘di linea’) alle sole società che svolgano quel servizio come “attività principale”. Una norma dal significato oscuro, che nascondeva un intento sin troppo chiaro: estromettere... Read More
24
Mag
2017
Libri e cinema: i numeri non tornano e il modello industriale resta antico
Libri e cinema, due settori fondamentali dell’industria culturale italiana. Anche se in realtà hanno un valore molto contenuto sul totale delle attività che vi si comprende. Per capirci, il mercato italiano del libro 2016 resta poco sotto 1,3 miliardi di euro, mentre il totale degli incassi cinematografici 2016 si è fermato a 661 milioni, rispetto... Read More
23
Mag
2017
L’Europa, l’#Imu e la terza via: il taglio della spesa.
Cosa succede se anche la Commissione europea sembra vedere, come unica alternativa per combattere il deficit italiano, quella fra tasse sul lavoro e tasse sul patrimonio? Risponde Giacomo Lev Mannheimer nel suo #Hashtag.
21
Mag
2017
Diamo una chance a Macron—di Alexis Vintray
Questo articolo è stato originariamente pubblicato su Contrepoints. Traduzione di Nicola Iannello. Senza sorprese, nel secondo turno delle presidenziali gli elettori hanno dato un ampio vantaggio a Emmanuel Macron, che, battendo Marine Le Pen, è diventato presidente della Repubblica. Cosa attendersene per la Francia? Emmanuel Macron, un certo liberalismo… Emmanuel Macron rappresenta senza dubbio un... Read More
18
Mag
2017
Con Draghi l’Eeuropa è ripartita. Noi no, e la colpa è solo nostra
Se si è deciso a parlare così, significa che a Francoforte i dati della ripresa europea sono considerati ormai sufficientemente solidi. Persino abbastanza al riparo dalle imprevedibilità esogene che il mercuriale Trump può esercitare su mercati nel breve, e la Brexit di sicuro nel medio-lungo periodo. Ecco perché Draghi oggi a Tel Aviv ha detto... Read More