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Mag
2010
150 anni. Chi fa la festa a chi
Entrate correnti delle amministrazioni pubbliche (1870-2008) in rapporto al Pil.
Fonte: 1870-1980: Tanzi e Schuknecht; 1981-2008: Istat.
Entrate correnti delle amministrazioni pubbliche (1870-2008) in rapporto al Pil.
Fonte: 1870-1980: Tanzi e Schuknecht; 1981-2008: Istat.
Cerco nel grafico gli anni del dilagare del liberismo selvaggio, ma non lo trovo!
Mi pare evidente dal grafico che le amministrazioni pubbliche generino PIL! 😉
Sono anche stati anni in cui la società è progredita più che nell’intera storia precedente. Viva l’amministarzione pubblica, dunque!!
bella fregatura l’unità d’italia! torniamo agli stati preunitari per favore?
Da notare il calo che c’è stato nel periodo dove al governo c’erano il centro-destra liberale di De Gasperi-Pella-Einaudi, e la botta con l’avvento del centro-sinistra di Fanfani e Moro dal 1962 in poi…
mi piacerebbe sapere i dati degli stati preunitari, e magari andare ancora più indietro nel temo.
Esistono ricerche in merito?
frank,
se ben si guarda gli anni del boom economico sono in mezzo al (unico) trend decrescente di tale grafico.
Viva il pozzo senza fondo! ehm… volevo dire l’Italia…
Mi piacerebbe vederlo sovrapposto al grafico del tasso di crescita
Esiste un grafico del prodotto interno calcolato senza il terziario e la P.A. (che chiamerei prodotto materiale= P.M.)?
E poi mi piacerebbe vedere un grafico del prodotto della P.A. del prodotto materiale in relazione al grafico della complicazione normativa.
@frank
non vedo la correlazione tra tasse e progresso. L’Italia è progredita MALGRADO le tasse.
@3mentina: già…
Sarei anche curioso di vedere, poi, i grafici della complicazione normativa e del prodotto materiale in funzione dei prezzi al consumo e del movimento creditizio, con il volume d’affari per categorie d’impresa sviluppato nel tempo in cui, dal grafico sopra, l’andamento diventa evidentemente discontinuo…
@Frank: chiaro…Cordone ombelicale a parte, il progresso è inversamente proporzionale alla percezione di un anello al naso.
Quale sarebbe il Pil delle due linee?